L'Osservatorio mensile Findomestic rileva il pessismo degli italiani, il cui timore è che la pressione fiscale possa solo aumentare.

L’Europa è attraversata dalla speranza che il peggio della crisi sia stato superato e che l’economia stia lentamente iniziando a recuperare.

Le vendite di elettrodomestici ed elettronica di consumo, nei due mesi hanno registrato un recupero in valore del 3,2%.

Nel primo semestre del 2013 il mercato ICT Italiano nel suo insieme ha accelerato la tendenza al ribasso registrando un calo complessivo di -4,3%.

I segnali di ripresa auspicati tardano a concretizzarsi e, soprattutto nel periodo estivo dell’anno, si registra un forte calo dei consumi.

Il dato positivo è dovuto soprattutto alle esportazioni, che nell’anno in corso hanno raggiunto la quota di 27 miliardi di euro.

I tagli al carrello della spesa non risparmiano gli ortaggi di IV gamma, un segmento immune, almeno fino allo scorso anno, alla crisi dei consumi.

Risultato cumulativo per i primi sette mesi dell’anno pari a -16%, dopo che il semestre si era chiuso a -17,4%.

La crescita del settore è stata descritta durante il convegno “I numeri che raccontano il biologico”, organizzato da Ismea e Sinab all’interno del Sana di Bologna.

L’istituto di credito ha condotto un’indagine sulle scelte di consumo nel nostro paese, da cui emerge un generalizzato basso grado di fiducia rispetto al futuro.

La notizia dell’apertura del mercato americano alla bresaola è arrivata a soli due mesi dall’annuncio di poter esportare negli USA gli altri salumi italiani a breve stagionatura.

Rallentamento del trend di crescita rispetto al biennio 2010-2011, ma segnali positivi di ripresa soprattutto per le aziende più dinamiche.

Nel 2012 il settore Non Food ha più che raddoppiato la flessione rispetto al 2011. Tutti i comparti hanno segnato un calo nelle vendite.

Il settore sta affrontando senza contraccolpi la difficile congiuntura economica, facendo registrare una crescita nei consumi.