Il biologico in Italia non soffre la crisi: il comparto, infatti, fa registrare dati in crescita, sia per quanto riguarda i consumi, che per la superficie coltivata e gli operatori. A dirlo sono i numeri del sistema di informazione nazionale che vengono confermati dall’AIAB, l’Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica.
La spesa per prodotti bio ha avuto un’espansione, nel primo quadrimestre 2013, dell’8,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (dati Ismea/Gfk-Eurisko). Crescono anche le aziende del settore, con un incremento del 3% rispetto al 2011.
In Italia, stando a quanto riportato da La Stampa, gli operatori del biologico certificati sono circa 50.000: buona parte del totale è composta da produttori agricoli, ma significativi sono anche i numeri di preparatori, imprese di commercializzazione e importatori, che completano la filiera produttiva.
La spesa per prodotti bio ha avuto un’espansione, nel primo quadrimestre 2013, dell’8,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (dati Ismea/Gfk-Eurisko). Crescono anche le aziende del settore, con un incremento del 3% rispetto al 2011.
In Italia, stando a quanto riportato da La Stampa, gli operatori del biologico certificati sono circa 50.000: buona parte del totale è composta da produttori agricoli, ma significativi sono anche i numeri di preparatori, imprese di commercializzazione e importatori, che completano la filiera produttiva.
