Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 16 Settembre 2024 - ore 00:00
L’accordo prevede l’ingresso del fondo di private equity nella holding del Gruppo, al fine di portare avanti il piano di crescita previsto dall’a...
L'Italia rimane il primo mercato per vendite.
Entro i primi mesi del 2025 anche il magazzino automatico del prodotto finito dello stabilimento di Trofarello (To) verrà ampliato e vedrà aument...
Il Gruppo chiude un 2023 positivo, con un fatturato che supera i 365 milioni di euro. Significativi i passi avanti condotti nell’ambito dell’internazionalizzazione e dell’impegno sostenibile.
La nuova funzionalità aiuta le aziende a tracciare, ridurre e segnalare le emissioni di Co2 dei beni acquistati, supportando le iniziative di sostenibilità e le normative governative. Grazie a Relex Co2 Analytics, Menigo ha ottenuto una pianificazione più sostenibile della supply chain.
L’azienda specializzata in agricoltura aeropinica stringe una partnership con la catena Borello, nei cui store Agricooltur porta la propria offerta di basilico e insalata.
Il fatturato cresce del 5% rispetto allo scorso esercizio, così come sale l’utile netto e triplicano i valori di Ebit ed Ebitda.
Leadership al fotofinish per dettaglianti e Selex.
Profitti a 80 milioni, dei quali 25 distribuiti alla controllante Lillo.
Il giro d’affari supera i 2 miliardi e un nuovo record di partecipazione, con circa 40mila votanti tra i soci nei territori. Confermata la nomina in CdA dei vicepresidenti Marco Gasparini e Daniela Cerra.
Ad oggi, l’azienda conta 13.500 dipendenti in tutto il mondo, con due stabilimenti produttivi in Italia: uno a Ferentino, nel Lazio, dedicato alla produzione dei gelati di brand, e uno a Terni, in Umbria, specializzato nella produzione delle private label, per un totale complessivo di 1.300 dipendenti.
Le ricadute socioeconomiche del Gruppo sono pari allo 0,12% del Pil italiano con una contribuzione fiscale di 819 milioni di euro, equivalenti allo 0,1% delle entrate fiscali nazionali. Il valore generato è cresciuto del 12% dal 2021, anno della ripresa dopo la pandemia.
Il documento attesta la strategia di sostenibilità fondata sullo sviluppo green della rete di vendita, sostegno alle persone, alle fiere locali e alle comunità.
Negli stabilimenti in provincia di Rovigo, è in corso non solo la produzione dei panettoni per il Natale 2024 ma anche quella della nuova linea di muffin per garantire una diversificazione nella proposta commerciale e una presenza continuativa sugli scaffale della Gdo.