L’Osservatorio Findomestic ha presentato i dati relativi all’indagine mensile condotta ad agosto in merito alle scelte di consumo degli italiani. Oltre ad un basso grado di fiducia rispetto alle prospettive future, dalla ricerca sono emersi altri dati significativi, che fotografano una realtà difficile ma con alcuni elementi che fanno sperare nella ripresa.
L'analisi, svolta ad agosto, non poteva che valutare, in primo luogo, i motivi che hanno portato molti nostri connazionali a non spostarsi da casa durante le vacanze: da questo punto di vista è emerso che un italiano su due (il 47%), di quelli che hanno rinunciato alle ferie, l’ha fatto perché non aveva soldi a disposizione. Solo il 18% l’ha fatto per risparmiare, mentre un altro 23% vi è stato costretto per via di spese impreviste alle quali ha dovuto fare fronte.
Per quanto riguarda, invece, le previsioni di acquisto e di spesa (a tre mesi) i dati variano da settore a settore: quelli relativi al comparto degli elettrodomestici, ad esempio, mostrano una crescita di 1,8 punti (da 14,1 a 15,9%) della quota di consumatori che nei prossimi tre mesi intendono acquistare un elettrodomestico bruno. Prosegue, inoltre, il trend positivo per i piccoli elettrodomestici (da 22,2 a 22,6%), mentre perdono leggermente terreno i grandi (da 14,1 a 13,9%). Prospettive in calo, invece, per l’informatica, la telefonia e la fotografia, mentre le previsioni sono in leggera crescita per le auto, l’arredamento e le attrezzature sportive e del fai da te.