Il mercato italiano dei Technical Consumer Goods (TCG) mostra un’apertura d’anno in crescita del 4,1%.

Oggi le verdure hanno raggiunto una posizione centrale nel menù del Belpaese e rappresentano il piatto principale per il 64% degli italiani. E’ quanto emerge dall’indagine Saclà/Doxa “#Gusto verde. Gli Italiani e le verdure”.

La distribuzione automatica italiana, un settore che fino ad oggi ha retto in termini di fatturato l’onda d’urto della crisi economica, per la prima volta nel 2014 evidenzia un calo significativo in termini di consumazioni (-5,81%).

Sono stati resi noti dal Ministero delle Politiche agricole i dati definitivi della produzione vitivinicola italiana relativi alla campagna 2014/2015, che ha raggiunto i 44,7 milioni di ettolitri, in calo rispetto alla vendemmia del 2013, attestatasi a oltre 50 milioni di ettolitri.

Il Prosciutto di Parma chiude il 2014 con una produzione di circa 8.800.000 prosciutti (-3,2% rispetto al 2013). L’Italia si conferma, però, il primo mercato di sbocco per il prodotto.

L’olio di oliva italiano archivia un 2014 contrassegnato da andamenti inusuali per quasi tutte le variabili.

Mentre le Tlc continuano a soffrire, si registrano segnali di ripresa per l’It. Questi gli ultimi risultati del Rapporto Assinform.

Il Consorzio ha diffuso i dati di produzione e di vendita della Mortadella Bologna IGP del 2014: 37.000.000 di kg prodotti di Mortadella Bologna IGP (Indicazione Geografica Protetta) con un aumento del +6,9% dell’affettato (Fonte Dati INEQ).

Il mercato degli investimenti pubblicitari del mese di gennaio chiude a - 6,6%, rispetto allo stesso periodo del 2014, a circa 29 milioni di euro in meno; tv, periodici e internet in calo, stabile la radio a +0.4%.

Segnali di miglioramento nel 2014 per le vendite di vino nella Grande Distribuzione invertono la tendenza negativa del 2013 e degli ultimi anni.

Con un aumento del 20% nell'export e 320 milioni di bottiglie consegnate all'estero, lo spumante italiano nel 2014 ha sorpassato lo champagne.

Nel quarto trimestre 2014 l’inflazione relativa ai prezzi del largo consumo in Europa ha fatto registrare un calo per il quinto trimestre consecutivo.

Con 5,45 miliardi di euro e una variazione positiva dell’1%, il mercato italiano dei Technical Consumer Goods chiude l’anno con prestazioni interessanti.

Dopo aver registrato per tre anni consecutivi una contrazione il mercato del Traditional Toys è tornato a crescere segnando un +0,9%.