La rivoluzionaria confezione del Gruppo Sorma permette alle insegne Selex di ridurre la plastica del 30% rispetto agli imballaggi tradizionali e di incrementare l’uso della carta.

Sormapeel, l’innovativa e ultra-leggera linea di packaging per l’ortofrutta, entra nei supermercati del Gruppo Selex. Conclusa con successo la fase di test, la soluzione di Sorma Group sarà adottata per tutte le confezioni in rete del reparto ortofrutta dei prodotti a Marchio del Distributore di Selex. Il Gruppo si classifica così come la prima insegna ad aver apportato un cambio totale e radicale, applicando Sormapeel a tutta la propria offerta MDD.

Si tratta di una piccola grande rivoluzione: la componente in plastica delle confezioni scelte da Selex sarà mediamente inferiore del 30% rispetto agli imballaggi tradizionali e avrà un 30% di componente in carta in più, fattore che veicolerà la concreta attenzione delle insegne del Gruppo Selex alla sostenibilità ambientale.

Questo passaggio - ha dichiarato Luca Vaccaro, Direttore MDD del Gruppo Selex - rientra all’interno di un ampio progetto legato alla sostenibilità di tutti i prodotti a Marchio del Distributore. Selex, in quanto secondo Gruppo della Distribuzione Moderna, si sta impegnando da oltre un anno in un percorso che tocca 4 pilastri: la tutela delle condizioni di lavoro dei nostri fornitori e della relativa filiera, la qualità delle materie prime impiegate, l’educazione alimentare e la riduzione dell’impatto ambientale dei nostri pack. In merito a questi ultimi, stiamo lavorando per ridurre la quantità di plastica a parità di prestazioni, per sostituire materie prime vergini con materie prime riciclate, per convertire imballaggi non riciclabili in riciclabili e per eliminare eventuali overpack”.

Si è svolta una fase di test per verificare la rispondenza della linea Sormapeel a una esigenza ben precisa del Gruppo: Selex mirava ad adottare una soluzione capace di garantire il minor impatto ambientale, non solo in termini di riciclabilità, ma anche di riduzione della plastica. Sormapeel soddisfa pienamente entrambe queste condizioni poiché riciclabile e più leggera, grazie alla componente in carta, rispetto a una soluzione in mono-polimero.

Siamo molto soddisfatti che aziende di questo calibro si siano mosse così velocemente per concretizzare il proprio impegno nella sostenibilità - ha commentato Mario Mercadini, Large Scale Manager di Sorma Group - Sormapeel soddisfa infatti le 3 r: riduzione, riciclabilità e riutilizzabilità”.

Tra i punti di forza di Sormapeel, oltre alla robustezza, alla funzionalità e alla leggerezza, c’è infatti anche la semplicità di riciclo. La riciclabilità di carta e plastica è infatti facile, veloce ed efficiente: ai riciclatori viene conferito un imballo mono-polimero, privo di inchiostri e di colle, che ne comprometterebbero la qualità del riciclato. La carta, che ha ottenuto la certificazione Aticelca A, è totalmente riciclabile attraverso i consueti processi produttivi, il ché consente una seconda vita alla cellulosa presente nella banda.

Inoltre, la presenza della carta, con certificazione FSC, rende la confezione per un 30% realizzata con materie prime rinnovabili e, pertanto, già oggi in linea con gli obiettivi delle normative europee (Direttiva 904/2019).

Infine, un altro grande vantaggio di Sormapeel è la superficie utile di stampa, che può dirsi doppia rispetto a quella di un normale imballaggio. Una volta separato lo strato di carta, sulla parte interna si rivela una seconda superficie, utilizzabile per comunicare: per esempio, per raccontare la storia del marchio, per raccolte punti, ricette o disegni da colorare.

Scopri di più: www.sormagroup.com