Un famoso proverbio cinese recita: “quando soffia il vento del cambiamento alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento”. E proprio cambiamento è la parola chiave per poter affrontare il futuro nel comparto melicolo mondiale. Cambiano il gusto del consumatore, il clima, le strategie commerciali e anche le mele stesse. In questo contesto Melinda agisce cogliendo positivamente le evoluzioni in corso, trasformandole in opportunità per accrescere il proprio business, rimanendo sempre coerente a quelli che sono i propri valori fondanti tra cui la sostenibilità economica, sociale ed ambientale.
Proprio a questo proposito da anni Melinda sostiene lo sviluppo dell’agricoltura biologica. Le mele biologiche Melinda sono prodotte secondo le linee guida del Disciplinare di Produzione per l’agricoltura biologica. A oggi Melinda BIO è disponibile nelle varietà Golden, Fuji, Red, Gala e Renetta, tutte selezionate e confezionate in un centro dedicato, nel rispetto di severi standard di processo. Il brand sta investendo sempre più nella crescita del biologico, ne è conferma la nascita di nuovi “distretti bio” in diverse zone delle Valli di Non e di Sole e il costante aumento degli ettari coltivati con questo metodo. A tutto questo si aggiunge un ulteriore elemento differenziante: le mele dal bollino blu infatti vengono conservate in grotte sotterranee, le Celle Ipogee, l’unico impianto al mondo di frigoconservazione in ambiente ipogeo che permette di risparmiare risorse idriche, elettriche e di ridurre le emissioni di CO2.
Sempre nell’ambito di un’evoluzione sostenibile, al piano Bio si affianca l’introduzione di nuove varietà club, alcune delle quali naturalmente resistenti alle più comuni fisiopatie e, quindi, particolarmente adatte alla coltivazione biologica. Morgana®, Melinda Enjoy®, Tessa®, Isaaq®, Galant®, Kissabel®, UEB6581 (un codice che presto diventerà un nome) e SweeTango® dimostrano la capacità di Melinda di anticipare le evoluzioni del mercato, soddisfacendo le moderne esigenze in termini di qualità e gusto di un consumatore sempre più evoluto anche nel consumo delle mele.
Differenziarsi sempre, quindi, ma senza tradire i propri valori, per cogliere tutte le opportunità di un mercato in rapido mutamento, rimanendo fedeli alle proprie radici.