Negli ultimi dieci anni OMIA ha interpretato e raccontato una storia EcoBio che ha segnato il mercato e i gusti del consumatore con prodotti innovativi che hanno contribuito alla nascita di nuove categorie nel mercato italiano dell’ecobio cosmesi.
Un costante impegno in ambito Ricerca e Sviluppo, una politica distributiva ben organizzata e un’attenta strategia di marketing e comunicazione si coniugano con investimenti per rafforzare il capitale umano e per l’inserimento progressivo in azienda di nuove tecnologie in ambito produttivo e logistico.
“Una oculata gestione del magazzino è un elemento di grande sostenibilità, sia economica che ambientale: avere scorte in eccesso diventa un costo, non averne abbastanza produce mancati ricavi.” – spiega Gianluca Angioletti, AD OMIA EcoBio Cosmetics – “Un magazzino pulito, ordinato e mappato a livello informatico, può massimizzare la rotazione delle merci e l’impiego di stock efficaci nel soddisfare le esigenze del business. Altri benefici derivanti dalla digitalizzazione dei magazzini riguardano la precisione ed i tempi di inventario, la gestione puntale e temporale delle scorte, la riduzione degli errori in evasione, con conseguente risparmio in termini di costi e aumento del livello di servizio percepito dal cliente. L’investimento prevede un piano intensivo di formazione del personale che avrà l’opportunità di aggiornare le proprie competenze e di proiettarle al futuro”.
A cavallo tra il 2018 ed il 2019 OMIA EcoBio Cosmetics srl ha previsto un investimento del valore di 250.000 euro in informatica, strumenti di magazzino e macchine di movimentazione filoguidate. Nel corso di quattro mesi verrà completato un progetto che rappresenta una rivoluzione logistica volta a monitorare tutti i flussi ed i processi di magazzino con l’obiettivo di renderli più efficienti ed efficaci.
Il progetto consentirà un incremento della capacità di stoccaggio del 30% e un aumento di precisione nel picking grazie al prelievo guidato delle referenze, un sistema con gestione delle merci in ubica e pianificazione degli spostamenti interni di magazzino tramite sistema WMS (Warehouse Management System) di ultima generazione.
La pianificazione informatizzata di tutti gli spostamenti interni genererà una maggiore velocità di evasione degli ordini ed un efficientamento delle prestazioni senza andare ad aumentare il ritmo di lavoro, aumentando così di fatto la produttività del plant senza incrementare le risorse.
Un altro aspetto molto rilevante è il sistema che fornisce il peso certificato delle spedizioni: l’evasione delle merci avverrà previa pesatura del singolo collo o pallet, che unitamente alla conta delle scatole, ci permetterà di confermare l’esatta preparazione degli ordini.
I magazzinieri spunteranno la “picking list” con scanner palmari indossabili, cosi avranno riscontro immediato della SKU prelevata e del relativo numero di lotto. Tutti i processi saranno gestiti su palmari portatili e a bordo dei mezzi con pistole scanner per una tracciatura totale delle merci.
La strada è quella di una azienda che vuole diventare “paper-less” in breve tempo. La digitalizzazione diminuirà l’utilizzo della carta secondo gli obiettivi di miglioramento continuo confermati nel perimetro della certificazione ambientale ISO 14001:2015.