Otto padiglioni, oltre 50mila metri quadrati (+10%), il 23% di espositori esteri (+40% in quattro anni), 1500 buyer invitati da tutto il mondo. È un Macfrut di grandi numeri quello ospitato alla Fiera di Rimini dal 9 all’11 maggio 2018 a conferma di un appuntamento sempre più di business, hub per l’internazionalizzazione del sistema ortofrutticolo italiano.
Tante le novità, a partire dal Tropical Fruit Congress, il primo summit in Europa dedicato ai frutti esotici. In programma giornate del 10 e 11 maggio, esplorerà le attuali tendenze del mercato, dei consumi e degli scambi, ampliando lo sguardo anche agli sviluppi scientifici, alle tecnologie e ai metodi di vendita di prodotti sempre più richiesti nei mercati globali. Due i prodotti al centro del Congresso: Avocado e Mango, protagonisti del boom di frutta esotica in Europa. Il Forum focalizzerà l’attenzione in particolare sul mercato italiano, tedesco e francese.
E sempre sul fronte internazionale, Macfrut vedrà la presenza dei maggiori gruppi della Grande distribuzione europea, 30 top buyer internazionali del food in sinergia con Cibus, una forte presenza dall’Est Europa di buyer e produttori, così come la presenza dei principali importatori del Golfo Persico (Emirati, Bahrein, Qatar), India e Sud Est Asiatico (Malesia, Singapore).
Paese partner dell’edizione sarà la Colombia, grande importatore di frutta, al centro di un rinnovato interesse a seguito del processo di pace avviato nei mesi passati.
Guardando all’Italia, l’emblema della 35esima edizione sarà il Radicchio, da prodotto povero a simbolo d’eccellenza del made in Italy. La Regione partner sarà il Veneto, da sempre uno dei cardini del sistema ortofrutticolo italiano.
Altra grande novità, prima volta in Europa, è rappresentata da AcquaCampus una vera e propria area di 700metri quadrati in movimento, vero e proprio campo prova che vede in funzione gli impianti di irrigazione tecnologicamente più avanzati.
Info: www.macfrut.com