Il pregiato merluzzo norvegese è stato il protagonista di una speciale edizione di Barbera Unplugged, la festa dedicata alla Barbera che ha avuto luogo dall’8 al 10 ottobre scorsi ad Agliano terme, in provincia di Asti.
La
manifestazione, che celebra il gemellaggio tra Agliano e la Norvegia, è stata
caratterizzata da una competizione culinaria tra gli allievi di tre scuole
piemontesi che si sono affrontati su ricette a base di baccalà norvegese nella
versione salata ed in quella salata ed essiccata.
La gara ha
rappresentato l’occasione per conoscere a fondo le caratteristiche principali
del merluzzo nordico: il pesce può essere essiccato senza perdere le sue
caratteristiche organolettiche ed esistono due varietà principali allevate
nelle acque del nord, il merluzzo costiero e quello artico norvegese. Su
quest’ultimo si concentra il fulcro dell’industria ittica della regione: lo skrei, il
merluzzo atlantico di prima qualità, torna verso le zone di riproduzione ogni
inverno, nelle acque del mare di Barents e la sua pesca è limitata al periodo
tra gennaio e aprile nel corso del quale la qualità del pesce raggiunge un
livello elevato.
Il merluzzo
è caratterizzato da carne bianca e magra, contiene acidi grassi Omega-3,
vitamine, proteine, iodio e vitamina D.
«È un vero onore per noi partecipare al Barbera Unplugged e celebrare il gemellaggio tra Agliano e la Norvegia. Far parte della giuria tecnica di questa competizione è un’occasione unica per conoscere nuovi piatti e abbinamenti di cui sono protagonisti il baccalà classico e quello essiccato – ha dichiarato Gunvar Lenhard Wie, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council – Oggi il baccalà norvegese è diventato un prodotto principale sulle tavole italiane perché rappresenta un ingrediente sano dalle importanti proprietà nutritive».