Perché integrare i gadget nella strategia di marketing per aumentare la visibilità dell’azienda e la fidelizzazione dei clienti o potenziali?
Tutti in casa abbiamo dei gadget pubblicitari che ci sono stati regalati da un’azienda durante una fiera o un congresso. La penna con la quale prendiamo appunti, la chiavetta dove abbiamo caricato l’ultima presentazione oppure la borraccia che usiamo in palestra.
Le aziende utilizzano qualsiasi oggetto per trasformarlo in un regalo pubblicitario, ma per sfruttare al massimo il suo valore è necessario puntare sull’utilità. Chiave fondamentale per garantire il successo promozionale è soprattutto che sia in linea con gli interessi del pubblico destinatario. Sembra che gli articoli più richiesti siano abbigliamento (magliette e cappellini), gadget tecnologici (usb e powerbank), e forniture per ufficio come penne e taccuini.
Naturalmente non si può improvvisare, il rischio sarebbe quello di offrire l’immagine di un’azienda che agisce approssimativamente. Esistono, per questo, realtà specializzate nella fornitura di oggettistica e idee regalo, gadget e materiali per eventi e fiere che, contestualmente, offrono consulenza nella scelta degli item più idonei al messaggio da trasmettere. Fondamentale è offrire un prodotto curato nei minimi dettagli, scelto specificatamente per il cliente che si desidera raggiungere o al tema dell’evento a cui l’azienda intende partecipare.
Maxilia si inserisce all'interno di questo mercato con un ampio ventaglio di idee, dalla classica oggettistica al food fino a incarnare prodotti innovativi e sempre più attenti all’ambiente proponendo materiali riciclati e reciclabili. Scegliere un eco-gadget significa, infatti, comunicare in modo efficace i valori aziendali mostrando interesse nei confronti della salvaguardia ambientale. In questo senso, le borracce sono diventate il simbolo di quest’ultima decade, portatrici di messaggi di cambiamento universale a favore di un maggior rispetto verso la natura. Il prodotto potrà, inoltre, essere selezionato anche in funzione della stagione in cui l’azienda deciderà di muoversi.
Il 2019 è stato uno dei più interessanti per il settore degli articoli promozionali. Già nel 2018 le aziende italiane avevano speso 1,44 miliardi di euro in prodotti promozionali registrando un aumento del 5,9%. La maggior parte della spesa, il 57%, viene effettuata da aziende piccole con un massimo di 9 dipendenti. Testimonianza della necessità di farsi conoscere e ricordare da parte delle medie e piccole imprese del territorio italiano.
Maxilia è, a sua volta, una realtà italiana con sede a Modena, ma con filiali in Francia, Spegna e Germania. Grande attenzione viene riservata alla stampa e alle molte opzioni disponibili. Lo staff di Maxilia è in grado di seguire le aziende suggerendo la tecnica più adatta in base alle specifiche esigenze. Proporre preventivi su misura, possibilità di visualizzare le anteprime di stampa e consegnare rapidamente su tutto il territorio, anche per piccoli lotti, rappresentano il focus imprescindibile della loro customer oriented.