Si è appena concluso il terzo Dealer Meeting italiano di Baoli, brand produttore di carrelli elevatori e macchine da magazzino attivo in oltre 80 Paesi nel mondo e parte del Gruppo Kion. Il meeting è stato un momento di incontro e confronto tra il management della società ed oltre 80 partecipanti giunti da ogni parte d’Italia in rappresentanza di 50 dealer.
Nel corso dell’evento sono stati presentati i dati relativi ai primi 5 mesi del 2019, che evidenziano una crescita degli ordini rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Significativo constatare come l’azienda stia crescendo in tutti i segmenti: se nel 2018 tra i tre prodotti più venduti figuravano transpallet e stoccatori, nei primi mesi di quest’anno al secondo posto in classifica troviamo il KBE 25, un frontale elettrico adatto per tutti gli utilizzi interni ed esterni. Le statistiche hanno sottolineato come oltre a crescere dal punto di vista delle vendite, Baoli sia stata in grado di migliorare ulteriormente anche i propri livelli di servizio. I dati presentati mostrano che l’azienda ha evaso il 74% degli ordini entro 30 giorni, un tempismo senza eguali anche tra i maggiori player del settore. Ottime anche le performance del servizio after-sales, sempre più efficiente ed efficace: ad oggi Baoli è in grado di evadere l’83% degli ordini di ricambi entro 24h, questo è possibile grazie al prezioso contributo del magazzino di Rolo (RE) che può contare su oltre 4.600 referenze a stock.
Questi risultati avvalorano il progetto di Baoli, oggi presente in tutta Italia con una capillare rete composta da 70 dealer, la metà dei quali monomarca, e le vendite sono equamente distribuite tra Nord (44%), Centro (22%) e Sud (33%). “Siamo estremamente soddisfatti di questo Dealer Meeting – afferma Massimo Marchetti, Head of Sales di Baoli in Italia –. Abbiamo registrato un grande entusiasmo da parte dei concessionari, che sono sempre più consapevoli di far parte di un progetto serio e di prospettiva, sottoscritto e garantito dal Gruppo Kion”.