Cellini/Ekaf è oggi uno dei principali player nel panorama dei torrefattori italiani nel settore Premium, sia nel segmento Retail sia nel mondo Horeca. Lo scorso anno l’azienda ha registrato un fatturato di circa 37 milioni di euro - suddivisi alla pari tra Italia ed estero - e conta circa 120 addetti tra diretti e indiretti. Forte di un know-how che risale al 1946, anno in cui il fondatore Amleto Pieri ottenne la licenza per la commercializzazione del caffè torrefatto, l’azienda è oggi riferimento per le principali catene della GD italiana ed estera anche come partner per lo sviluppo di Private Label.
La filosofia della società, dalla sua nascita fino ad oggi, è rimasta immutata: offrire caffè di alta qualità. Ciò avviene grazie ad una produzione moderna e a un sistema di qualità certificato sviluppati in uno stabilimento all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, nel rispetto della tradizionale “tostatura lenta”. Il sito produttivo di Genova-Bolzaneto, inaugurato nell’anno 2005, rappresenta infatti il connubio perfetto tra tradizione e tecnologia: 11.000 metri quadrati, di cui 6.500 coperti, 11 linee di confezionamento, un magazzino completamente automatizzato da 3500 posti pallet.
La lunga esperienza e un know-how consolidato hanno permesso all’azienda di distinguersi in un settore molto competitivo, caratterizzato dall’esplosione sul mercato delle capsule compatibili che il gruppo produce sia a marchio Cellini sia per conto terzi.
Oggi Cellini presenta 4 nuove capsule compatibili di elevata qualità: Cellini Pure Origini. Tre mono origini tradizionali – Brasile, Colombia e Guatemala – che si distinguono per il loro gusto e il loro carattere ben definito e una mono origine particolare – Honduras – a elevata acidità, composta da caffè biologico e certificato FairTrade. Una nuova gamma nata per rispondere alle esigenze di un consumatore sempre più attento alle novità e ai trend del mercato e per presidiare un comparto in costante crescita.