di Luca Salomone

Ha aperto, settimana scorsa, per la prima volta in Italia, Arket, il marchio più diversificato di gruppo H&M e che comprende, oltre all’abbigliamento, i prodotti per la casa e di design, gli articoli per la cura della persona, compresi quelli per l’infanzia, più una caffetteria interna con alimenti e bevande naturali, vegetariani e stagionali (lo spazio gastronomia è una presenza fissa nell'intera rete).

Da Ginevra a Barcellona

Il punto vendita meneghino, di 1.000 mq su due livelli, si inserisce nel complesso The Medelan-Palazzo Broggi di Piazza Cordusio (55 mila mq e 10 piani), già sede di Unicredit, e dove si attende, all’inizio dell’autunno, il taglio del nastro di Coin Excelsior.

L’opening italiano fa seguito a quello di Ginevra, 530 mq, avvenuto in giugno e che ha duplicato la presenza in Svizzera, dove il marchio è attivo, da novembre 2023, a Zurigo.

Inoltre, il 5 luglio, Arket è atterrato in Spagna, su 650 mq, nel Passeig de Gràcia, la via commerciale più elegante di Barcellona.

Avviato nel 2017 a Londra, in Regent Street, il percorso dell’insegna ha portato, nei primi 7 anni, a una rete complessiva di 36 punti vendita: in Cina (4 indirizzi), in Corea del Sud (3 megastore), ma soprattutto in Europa, dove, alla Svezia (Stoccolma e Göteborg), al Regno Unito (2 location) e alla Confederazione elvetica, si aggiungono la Francia, il Benelux, la Danimarca, la Lettonia, l'Estonia, la Finlandia, la Germania (4 Pdv) e i Paesi Bassi.

La previsione è di chiudere il 2024 con dodici nuove aperture, per arrivare a un totale intorno ai 50 negozi.

Una semestrale forte

Nell’ultimo rendiconto finanziario di sei mesi, 1° dicembre 2023-31 maggio 2024, gruppo H&M, considerando tutte le insegne, schierava 4.319 punti vendita, con una diminuzione di 50 unità rispetto al corrispondente, mentre le vendite nette erano in crescita di un punto, da 112,488 miliardi di corone svedesi a 113,274 miliardi di Sek (10,1 miliardi di euro).

Positivo l'andamento del margine lordo, che ha fatto segnare, nel secondo trimestre, un +11% per cento e del margine operativo, in salita di 40 punti nel semestre.

Da dicembre 2023 a maggio 2024 le vendite online hanno ottenuto una quota molto importante, intorno al 30 per cento.