Con questa iniziativa Nestlé entra nel vivo del progetto pilota E-MOVING, sviluppato da Renault in partnership con A2A per sperimentare dapprima e in seguito dare impulso e diffondere su ampia scala la mobilità a zero emissioni, una soluzione di mobilità più eco-compatibile ed indispensabile nel prossimo futuro per il rispetto dell’ambiente.
Il progetto E-MOVING sta coinvolgendo nelle città di Milano e di Brescia società pubbliche, aziende private e persone fisiche, nella sperimentazione dei primi 60 veicoli Renault Z.E. (Kangoo Z.E. e Fluence Z.E.) in Italia e si avvale di un’infrastruttura di 270 punti di ricarica in via di progressiva installazione nelle due città su suolo pubblico o privato, ivi compresi i domicili o le sedi aziendali dei clienti pilota.
Grazie all’utilizzo di una card di riconoscimento RFID che è in dotazione ad ogni veicolo, il cliente può fare il pieno di elettricità senza alcun limite presso tutte le infrastrutture di ricarica A2A, sia quelle installate sul suolo pubblico, sia quelle che l’utility installa appositamente presso il domicilio indicato dagli utilizzatori.
Renault è oggi il costruttore automobilistico più impegnato nello sviluppo di un nuovo paradigma di mobilità urbana sostenibile della mobilità a zero emissioni, destinata a una larga diffusione sul mercato, con una gamma completa di veicoli totalmente elettrici in arrivo sul mercato a partire dal 2011 (la furgonetta Kangoo Z.E., la berlina Fluence Z.E., il veicolo urbano Twizy e la berlina compatta Zoe), in grado di incontrare le diverse esigenze della mobilità urbana, sia privata che professionale, dando un contributo concreto alla sostenibilità dei trasporti individuali.
L’iniziativa ben si inserisce tra le attività sviluppate dal Gruppo Nestlé in Italia e nel mondo nell’ambito del suo più ampio impegno per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile, coerentemente con la filosofia di creazione di valore condiviso. Sono tante, infatti, le attività sviluppate dal Gruppo in questo ambito, come ad esempio l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, il costante impegno per la riduzione dell’impatto ambientale nei processi produttivi, la riduzione dell’impatto ambientale degli imballaggi utilizzati e la scelta di rifornirsi, da quest’anno, esclusivamente di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili.