Raccontare la filiera, mostrare una pasta prodotta solo con grano duro maturato al sole di Puglia e mettere in luce il lavoro e la passione degli agricoltori di 250 aziende agricole pugliesi ogni giorno impegnate per dare vita ad un prodotto “dal campo alla tavola”.
Con questo spirito il Pastificio Granoro presenta il nuovo sito www.granorodedicato.it: un tributo al progetto nato nel 2012 per valorizzare e sostenere la produzione di grano duro di qualità in Puglia attraverso un accordo di filiera che aggrega importanti partners del territorio che garantiscono la produzione di 15.000 tonnellate di grano.
Il portale è un vero e proprio racconto digitale in linea con i moderni canoni della comunicazione e orientato al mondo dei social network nel quale si intrecciano in chiave digital i capisaldi del progetto “Dedicato”, che partono innanzitutto dalla coltivazione e selezione dei migliori grani pugliesi decorticati a pietra e macinati lentamente, da cui deriva solo semola a grana grossa, con ottima qualità e quantità di glutine, e poi impastata con acqua pura che arriva dalle sorgenti di Caposele e di Cassano Irpino.
Inoltre, viene evidenziata la trafilatura al bronzo della pasta Dedicato e la lenta essiccazione, a basse temperature. Ampio spazio è stato riservato anche alla filiera, raccontata attraverso i video dagli stessi agricoltori, che insieme hanno condiviso idee e visioni ed hanno lavorato per un obiettivo comune: produrre grano duro di qualità da cui ottenere una pasta tutta pugliese.
«La nostra tradizione è strettamente legata al territorio» – spiega l’Ad del Pastificio Granoro Marina Mastromauro. «Con il progetto Dedicato vogliamo contribuire a rafforzare un legame diretto tra agricoltori e consumatori, basato sulla condivisione di valori come il rispetto dell’ambiente, il recupero della tradizione, la genuinità dei prodotti pugliesi».
Infine, sulla piattaforma non manca il racconto delle altre referenze che completano l’assortimento della gamma: l’olio extravergine di oliva Monocultivar Coratina D.O.P. “Terra di Bari - Castel del Monte”, le conserve di pomodoro pugliese, le lenticchie, le cicerchie e i ceci di Altamura e del Parco dell’Alta Murgia.
Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 16 Settembre 2024 - ore 00:00