di Luca Salomone

Leroy Merlin ha appena inaugurato a Corsico il suo primo Centro edile della Lombardia, di 1.500 mq, che fa gioco di squadra con altre tre strutture preesistenti – punto vendita, showroom e magazzino – formando un vero centro commerciale tematico dedicato alla casa di 16 mila metri quadrati. Il concept è simile a quello varato nel 2020 a San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti.

«Questo opening ci consente di creare un vero e proprio punto di riferimento per clienti e professionisti del settore, che hanno la possibilità di trovare in un unico luogo tutti i prodotti e servizi necessari ai progetti di costruzione, ristrutturazione ed efficienza energetica dello spazio domestico - spiega Luigi Russo, store leader dell’insegna -. La struttura, inoltre, si inserisce in un territorio molto dinamico e attrattivo, grazie alla vicinanza della tangenziale e non lontano dalle direttrici urbane che portano verso il centro città».

Il vero plus è che il nuovo complesso si rivolge dichiaratamente, oltre che ai bricoleur dilettanti e alle famiglie, anche al pubblico degli artigiani e professionisti, avvalendosi di un proprio deposito, di un’area espositiva e di un magazzino, di 450 mq che permettono ai beni di sostare senza dover subire il condizionamento di umidità, intemperie, inquinamento e altri fattori esterni.

Tra i servizi offerti ci sono l’ordine telefonico, con ritiro in auto e senza dover lasciare la vettura (drive through), il noleggio di attrezzature e furgoni, la capacità di rispondere anche a richieste di grandi forniture, con la possibilità di consegna diretta in cantiere.

Inoltre, a differenza di altri rivenditori specializzati del settore, Centro edile è interamente coperto, in modo da assicurare l’opportuno livello di comfort.

Leroy Merlin, parte del gruppo francese Adeo, insieme alle insegne Tecnomat e Bricocenter, per l’Italia, e Zodio, Weldom e altre, operative all’estero, conta, nella nostra Penisola 51 punti vendita, 1 garden center e 8 showroom in 15 regioni per un fatturato che supera 1,64 miliardi di euro.

Arrivato in Italia nel 1996, il marchio dà lavoro a 8.500 collaboratori, per il 99% azionisti.