di Claudia Scorza

Gruppo VéGé chiude il bilancio 2022 in crescita, confermando il trend in atto da nove anni, raggiungendo una quota di mercato del 7,9% e un fatturato al consumo salito da 11,95 a oltre 12,7 miliardi di euro, con un incremento pari al 6,7% rispetto al 2021.

Il risultato più importante è stato il risparmio reale trasferito ai propri clienti, che è stato di circa 677 milioni, e ottenuto attraverso il Piano promozionale nazionale, composto da centinaia di prodotti scontati ogni settimana dell’anno e applicato a tutta la rete sull’intero territorio italiano.

Il bilancio conferma Gruppo VéGé come quinto player (esclusa la quota afferente ai c&c) nel panorama della Gdi italiana e ribadisce anche la solidità di un network nazionale multi-insegna e multi-format, che conta 32 imprese associate, 3.052 punti vendita e oltre 2,3 milioni di mq di superficie di vendita. Il Gruppo conta 103 ipermercati, oltre 1.020 supermercati, 1.345 superette, 22 discount, 437 punti vendita specializzati e 110 cash&carry.

Inoltre, con 214 punti di ritiro click&collect, la presenza in 15 regioni del servizio di home delivery e l’accordo nazionale con Glovo ed Everli, Gruppo VéGé rappresenta una realtà di primissimo piano anche nelle vendite online.

Il raggiungimento di questo importante traguardo è sicuramente l’applicazione costante in questi anni del principio di fondo su cui si basa il Gruppo: garantire l’autonomia delle proprie imprese associate, evitando di imporre regole e condotte commerciali uniche, offrendo allo stesso tempo numerosi servizi ad alto valore aggiunto per migliorare continuamente le performance.

«Confermare ancora una volta il trend di crescita è motivo di grande soddisfazione», dichiara Giovanni Arena, presidente di Gruppo VéGé. «Nonostante le pressioni a rivedere al rialzo i listini e la contrazione nei volumi di acquisto che ha interessato circa il 28% delle famiglie italiane, le nostre imprese hanno scelto responsabilmente di investire per attutire gli effetti della spirale inflattiva confermando, allo stesso tempo, gli interventi programmati di ammodernamento e potenziamento delle reti di vendita. In futuro accentueremo l’interesse verso il canale dei consumi fuori casa, oltre ad acquisizioni e ristrutturazione degli store esistenti».

Gruppo VéGé è determinato a proseguire nel proprio percorso di crescita lineare e organica secondo tre direttrici chiave. In primis, vuole puntare all’aumento delle vendite, possibilmente per ogni unità di vendita, attuando politiche che attraggano la clientela e marchino la differenza rispetto ai negozi della concorrenza mediante tutta una serie di servizi nell’area convenience.

Contemporaneamente, Gruppo VéGé mira ad alimentare la crescita attraverso il lancio di punti di vendita intra impresa creati ex novo o con il restyling di supermercati, ipermercati, drugstore o superette esistenti, in modo da renderli più caldi, accoglienti e “captive”, con un focus particolare su freschi e freschissimi. L’obiettivo è quello di fare delle insegne del Gruppo un riferimento eminente nella mappa mentale del cliente e nei processi decisionali finalizzati al soddisfacimento delle sue esigenze.

La terza direttrice di crescita consiste nel far entrare nuove imprese all'interno della compagine del Gruppo e, allo stesso tempo, aiutare le imprese con dimensioni minori ad accorparsi e a sviluppare maggiori sinergie allo scopo di combattere il livello dei costi della supply chain.

Nell’assemblea dei soci è stato fatto il punto anche sul destino dell’alleanza con Carrefour nella centrale d’acquisto Aicube 4.0. I vertici della centrale hanno confermato la dismissione di Aicube 4.0, che cesserà formalmente di operare il prossimo 31 dicembre.

Alle origini della decisione consensuale di non rinnovare ulteriormente l’accordo c’è la scelta di Carrefour France di creare una super centrale d'acquisto internazionale interna a Carrefour, con sede a Madrid e denominata Eureka: un progetto del tutto legittimo, ma che di fatto ha reso impraticabile la prosecuzione di una collaborazione che è stata mutualmente più che soddisfacente. Gruppo VéGé ha mantenuto il riserbo su eventuali trattative in corso per una nuova aggregazione, lasciando solo intendere che a breve ci saranno importanti novità in merito.