Multa da 100.000 euro per Procter & Gamble: secondo l’Agcm infatti la campagna pubblicitaria diffusa tramite spot televisivi aventi per claim “un misurino di Dash smacchia come un misurino e mezzo del principale concorrente” risulta scorretta.

Viene così accolta la segnalazione di Henkel – principale concorrente di Procter & Gamble nel settore dei detersivi con il marchio Dixan - sulla ingannevolezza del messaggio in questione.

A seguito della trasmissione dello spot, in onda a partire dal mese di febbraio 2013, Henkel ha infatti sostenuto la non correttezza del claim.

Nel corso del procedimento, l’Autorità ha evidenziato come dai risultati dei test effettuati in laboratorio sui due detersivi non si possa affermare che i due prodotti abbiano performance diverse.

Nel dettaglio, il pronunciamento dell’Autorità ha dichiarato che il claim della comunicazione pubblicitaria “contiene dichiarazioni non vere circa le caratteristiche, le quantità e i risultati conseguibili con il prodotto pubblicizzato ed effettua una comparazione illecita”.

Infatti, la comparazione tra i misurini dei due prodotti è stata ritenuta difficoltosa per il consumatore, mentre le informazioni specifiche in tal senso appaiono sullo schermo per un tempo troppo breve e in modo poco visibile.