Federchimica Assocasa, in collaborazione con Nielsen, ha presentato ieri il 15° Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa. I segnali di ripresa, che si sperava di avvertire nel breve periodo, tardano a concretizzarsi e in quasi tutti i comparti si registra un segno negativo.
Il clima di generale sfiducia si è tradotto in segnali ancora un po’ deboli nei consumi. A dire la verità, gli ultimi mesi mostrano una stabilizzazione; infatti, nell’anno terminante a febbraio 2014 il “cura casa”, esclusi i “disposable”, segna lo stesso -4,2% a valore dell’anno terminante ad agosto 2013.
Ma il consumatore italiano, non appena le condizioni economiche lo consentono, mostra di apprezzare la qualità del prodotto e del servizio: infatti, alcuni segmenti riescono a crescere o contenere le perdite, come i curalavastoviglie (+0,4%), i decalcificanti per lavatrice (+0,9%), i detergenti wc (+1,3%), i detersivi per lavastoviglie (-0,2%) e gli ammorbidenti (-0,7% rispetto al -2,7% ad agosto 2013).
A febbraio 2014 si conferma il buon andamento degli specialisti drug (trend a valore), che si attestano a +5,1%, i discount segnano +5,5%, mentre calano iper e super.
“Il settore della detergenza sta cercando di far fronte a un periodo non certo facile, mettendo in campo tutti gli strumenti a disposizione – commenta Luciano Pizzato, Presidente di Assocasa – e ponendo molta attenzione alle esigenze di risparmio delle famiglie italiane. In quest’ottica, ci aspettiamo che il nostro impegno in termini di innovazione dei prodotti e sostenibilità ambientale, sociale ed economica possa molto presto tradursi in una ripresa generale del mercato”.