Secondo quanto rilevato da GFK per il mercato degli elettrodomestici e dell'elettronica in Italia, nel 2017 è stata registrata una sostanziale tenuta dei consumi complessivi, con un calo dello 0,8% rispetto al 2016.
Performance particolarmente positive per la Climatizzazione, con +17% grazie a un'estate molto torrida, seguita dalla telefonia (+3%), dove dopo un triennio di crescite a doppia cifra lo smartphone ha registrato un fisiologico rallentamento. Stabili Grandi e i Piccoli Elettrodomestici (+1% e -1%), mentre scendono il segmento Tv e video (-8%) e i Computer (-4%).
“Chiudere l’anno a -0,8 rispetto al 2016 non è di per sé grave, come è facile comprendere, tuttavia il settore è sotto pressione a causa della concorrenza asimmetrica innescata da Amazon e dalle imprese che ad essa fanno riferimento” dichiara il Direttore Generale di Aires, Davide Rossi che aggiunge: “È indispensabile che vengano attuate misure non protezionistiche ma di semplice ristabilimento di regole uguali per tutti gli operatori. Oltre ai noti temi della tassazione e del costo del lavoro, segnaliamo che le vendite sottocosto sono fortemente regolamentate nei negozi fisici e prive di ogni previsione normativa nell’online”.
Aires Confcommercio, Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati, costituita nel 2005, riunisce le principali aziende e gruppi distributivi specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo, e aderisce a Confcommercio Imprese per l'Italia. Gli associati sono: e.Price, Euronics, Expert, GRE (insegne Trony e Sinergy) e Unieuro, con una presenza sia in punti vendita fisici sia attraverso il canale online. Il fatturato totale nel 2017 è stato di oltre 8 miliardi di euro, con un numero di addetti stimabile intorno alle 16.500 unità e con oltre 180 imprese presenti sul territorio, per una superficie espositiva totale di oltre 1.200.000 mq.