Nel primo trimestre, l'Icc indica una flessione del 4,2% rispetto allo stesso livello del 2012. La dinamica tendenziale dell'indicatore a marzo riflette una diminuzione del 2,2% della domanda relativa ai servizi e del 3,9% della spesa per i beni. Solo il segmento relativo ai beni e servizi per le comunicazioni mostra una tendenza espansiva nei confronti dell'analogo mese dello scorso anno (+3,1%).
Il dato peggiore e' ancora quello dei beni e servizi per la mobilita' la cui domanda registra una riduzione dell'8,5%. Riduzioni dei consumi particolarmente significative hanno interessato anche i beni e servizi ricreativi (-5,6%), gli alimentari, le bevande ed i tabacchi (-3,0%), gli alberghi ed i pasti e le consumazioni fuori casa (-2,8%) ed i beni e servizi per la casa (-2,7%).