di Claudia Scorza

Gruppo Mondelēz International in Italia ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma Uni/PdR 125:2022 nel contesto lavorativo. L’azienda si posiziona così tra i primi attori del settore alimentare a conseguire questo riconoscimento a livello di gruppo: la certificazione di conformità, infatti, è stata rilasciata a favore di tutte e cinque le società legali del Gruppo Mondelēz International che operano in Italia, coinvolgendo gli uffici situati nella città di Milano, nonché gli stabilimenti produttivi ubicati a Capriata d'Orba (Al) e Caramagna Piemonte (Cn).

L’ottenimento di questo riconoscimento è il risultato di un rigoroso processo di audit condotto simultaneamente in tutti i siti italiani, che ha evidenziato un livello di aderenza ai requisiti della norma pari al 94,6% in media, con due società del Gruppo che hanno raggiunto addirittura un punteggio pari al 100%.

L'audit, condotto da revisori esterni, ha implicato la valutazione di informazioni documentate, interviste dirette e ispezioni nei luoghi di lavoro. Questo ha permesso di constatare l'applicazione concreta di standard paritari sia negli stabilimenti produttivi sia negli uffici commerciali, sottolineando l'ampia aderenza ai requisiti previsti dalla norma e il solido monitoraggio degli indicatori richiesti.

«Questa certificazione è un’ulteriore conferma del nostro impegno a promuovere una cultura aziendale inclusiva e rispettosa delle diversità», afferma Silvia Bagliani, amministratrice delegata del Gruppo Mondelēz International in Italia. «La promozione della parità di genere è un obiettivo a lungo termine dell'azienda, che si inserisce all'interno del più ampio concetto di sostenibilità, declinata in chiave di responsabilità sociale. L'ottenimento della certificazione Uni/PdR 125:2022 e il suo costante mantenimento rappresentano strumenti imprescindibili per il raggiungimento delle ambizioni racchiuse nella nostra “Vision 2030”, lanciata a livello globale alla fine dello scorso anno».

Mondelēz International ha scelto di aderire a questa certificazione e di sottoporsi al processo di audit su base volontaria, dimostrando un interesse genuino verso la promozione di una cultura aziendale positiva e di una società più equa. I valori di diversità, equità e inclusione sono divenuti patrimonio delle relazioni industriali di Gruppo, come dimostra il nuovo contratto integrativo recentemente siglato, che ha visto l’inserimento di questa materia nei momenti chiave di interlocuzione e confronto con le diverse rappresentanze coinvolte, oltre che la sottoscrizione di una policy di genere condivisa.

Le iniziative per le pari opportunità implementate dall’azienda si estendono anche al confronto intergenerazionale e alla promozione dell'inclusione sociale grazie allo sviluppo di percorsi mirati ad accrescere la consapevolezza su queste tematiche tra i propri collaboratori.

Nel corso degli anni, la società ha tradotto questa crescente sensibilità in azioni concrete rivolte a tutte le proprie persone attraverso l’adozione di politiche aziendali specifiche, tra cui quelle a supporto della genitorialità, dei caregivers, del benessere psicologico e della flessibilità.

Per garantire la coerenza e l'efficacia delle iniziative in materia di diversità e inclusione, l'azienda si è inoltre dotata di una governance interna che ha previsto la nomina di un comitato guida composto da senior leaders e dai responsabili De&I. Questo comitato si è assunto l’impegno della pianificazione di un piano strategico e agisce da garante della messa in atto delle azioni in esso contenute, monitorando i progressi e i risultati con cadenza regolare e recependo gli input raccolti dai diversi gruppi di lavoro presenti all’interno dell’organizzazione.