Se in questo primo decennio One Express ha messo a disposizione dei suoi affiliati i più svariati servizi, cercando di migliorarne prestazioni e competitività, è nel primo semestre del 2019 che si concentra il maggior numero di novità: «Per un ingranaggio che funzioni occorrono olio, manutenzione e innovazione – afferma Daniele Prestia, responsabile IT – Grazie a questa consapevolezza, la rete si aggiorna ed evolve i suoi sistemi di gestione, garantendo continuità e massimizzazione degli sforzi, ma soprattutto un’evoluzione al passo con i ritmi scanditi dal mercato».
A febbraio il primo assaggio tech, con il sistema di mail borderizzato. Alle 8.00 e alle 20.30, network e sffiliati si confrontano con l’ammontare di merce entrante/uscente dall’hub per organizzare i ritiri e i carichi, monitorare le giacenze, gestire i recuperi e identificare le tipologie di bancali e i mezzi più idonei al trasporto.
A marzo, invece, la rete finisce in vetrina e propone la nuova App Clienti agli utenti di Apple Store e Google Play: chi sceglie One Express ora può monitorare le consegne affidate, richiedere un preventivo, esplorare il mondo One, valutare l’efficienza del servizio, controllare lo storico degli ordini e ricevere avvisi tramite un sistema di messaggistica istantanea integrato nell’applicazione, guadagnandone in termini di immediatezza e affidabilità.
Nel mese di maggio, arriveranno la portineria digitale e il cruscotto, il cui leitmotiv rimane la semplificazione. I tre tasti – Produttività, Operatività e Qualità – trasportano l’affiliato nell’universo del gestionale per verificare le attività e portarle a compimento, con ordine, razionalizzazione e trasparenza.
Inoltre, giugno coinciderà con l’avvio dello scambio interregionale di merci tra affiliati: una vera svolta nella movimentazione dei pallet, capace di abbattere percorrenze e costi fissi, senza rinunciare alla garanzia del tracciamento. Le filiali potranno coordinarsi in autonomia e gestire la spedizione senza il pit stop negli hub centrali di Milano, Bologna, Roma e Napoli, anelli di congiunzione che dal 2008 permettono la supervisione della movimentazione e lo smistamento dei carichi per un trasporto preciso ed efficiente.
Rivoluzione digitale anche per la documentazione ADR, indispensabile per il trasporto in sicurezza di merci pericolose. Eliminando il supporto cartaceo, One Express risolve il problema della perdita dei documenti di legge e consente infinite ristampe, grazie all’inserimento degli allegati a sistema. Il device della One del futuro sarà presto il “presente”: le skills più evidenti del nuovo Honeywell Dolphin (CT40) sono velocità, resistenza agli urti e miglior risoluzione video, ma ciò che conta è la possibilità di gestire il carico/scarico con una sola App e un solo dispositivo, switchando dall’ambiente “Magazzino” al corrispettivo “Autista”.
Infine, guardando a ogni piccolo anello della catena, la rete sta implementando la bollettizzazione diretta per consentire ai clienti di creare e apporre in autonomia le etichette sui pallet, riducendo i costi e la dispersione di tempo, e contenendo il rischio di errore.
Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 16 Settembre 2024 - ore 00:00