di Federica Bartoli

Rigoni di Asiago ha scelto Stesi per la gestione del nuovo magazzino automatico.

La decisione dell’azienda di conseguire la certificazione biologica per tutti i suoi prodotti - ottenuta già nel 1992 - rispecchia l’impegno dell’azienda veneta in termini di sostenibilità, perseguita con la riduzione dell’impatto della produzione sull’ambiente, con un minor consumo di combustibili fossili, un contenuto utilizzo d’acqua ed evitando l’uso intensivo dei terreni a coltivazioni. Rientra in questo impegno anche la recente creazione del nuovo magazzino automatico per la gestione del materiale destinato alle linee di produzione (imballaggi, capsule, vasetti), un’area di 2.300 metri quadrati che porta la superficie complessiva dedicata a magazzino a 6.800 metri quadrati e con una capacità di 5.500 posti pallet.

L’avvio del nuovo magazzino automatico, previsto a inizio 2025, sarà dunque affidato Stesi. L’azienda trevigiana, specializzata nello sviluppo di soluzioni supply chain execution systems atte a ottimizzare i flussi logistici di magazzino, si occuperà anche delle interfacce con il magazzino automatico, il sistema Mes e gestionale preesistenti.

L’obiettivo è ottenere un magazzino efficiente in ogni fase: controllo delle merci in entrata, controlli di qualità, tracciabilità dei lotti, miglioramento della logica di gestione, con risvolti estremamente positivi dal punto di vista della sostenibilità, poiché il nuovo sistema consentirà di ridurre ulteriormente gli sprechi in termini di spazi (minore necessità di costruire nuove strutture e capannoni) e numero di mezzi impiegati (e quindi di emissioni prodotte e costi di manutenzione), oltre ad azzerare i tempi di inventario e abbattere i costi legati agli errori operativi, alla gestione degli infortuni e al numero degli operatori impiegati.

Nata negli anni ’20 del secolo scorso sull’Altopiano di Asiago per la produzione e commercializzazione di miele, l’azienda è cresciuta negli anni diversificando la sua produzione con confetture e creme spalmabili, incrementando la propria presenza sui mercati internazionali con un fatturato di oltre 130 milioni di euro nel 2022.

L’intero ciclo produttivo è automatizzato e controllato da tecnologie all’avanguardia. Tutti i passaggi, sono registrati per assicurare la tracciabilità, dalle materie prime al prodotto finito.