Il ravennate Andrea Gentile, direttore generale di Docks Cereali (Gruppo PIR), è stato confermato alla presidenza dell’Associazione nazionale degli operatori di logistica in conto terzi per il biennio 2019-2020. In questo secondo mandato verrà affiancato ai vertici associativi dai vice-presidenti Sebastiano Grasso (Sogemar), Massimiliano Montalti (Montalti Worldwide Moving), Umberto Ruggerone (FNM) e Renzo Sartori (Number1).
Nei due anni precedenti (2016-2018), durante il primo mandato di Gentile, l’associazione è stata impegnata su molti fronti, non ultimo quello del rinnovo del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, che - grazie anche all’azione di Assologistica - ha accolto l’esigenza di flessibilità che nel settore assume sempre maggiore rilevanza. Ora è in corso la preparazione per il rinnovo del CCNL dei Lavoratori dei Porti e di quello dei Dirigenti delle Imprese di Logistica, Magazzini Generali, Terminal Operators Portuali, Interportuali e Aeroportuali.
«Sappiamo tutti che ci aspettano sfide molto importanti e gli anni a venire saranno cruciali per il nostro settore, che però - fortunatamente - negli ultimi tempi sta avendo la considerazione che si merita e a più livelli (a cominciare dal mondo confindustriale), fatto questo piuttosto inedito, dopo anni in cui faticavamo a spiegare il ruolo e l’importanza strategica del nostro lavoro, specie in un Paese la cui economia vive in buona parte di esportazioni e che non sempre ha saputo mettere a frutto le competenze che noi operatori logistici mettevamo in campo», ha dichiarato Gentile nel suo discorso di insediamento.
Assologistica è cresciuta in visibilità ed è sempre più presente anche a livello istituzionale, essendo i suoi rappresentanti spesso convocati da Tavoli, Istituzioni, Centri di ricerca e Realtà istituzionali. Oltre ai numerosi incontri con esponenti parlamentari e di governo per illustrare la posizione di Assologistica sulla tutela del diritto d’impresa e la sicurezza dei lavoratori, l’associazione ha tenuto un’audizione in Commissione Trasporti della Camera nella quale ha anche esposto il tema dell’inserimento nel codice civile del contratto di servizi logistici.
«L’operatore di servizi logistici ancora oggi non può contare su tutele normative che, al contrario, sono previste per altri soggetti che svolgono alcune fasi dell’attività logistica, come ad esempio gli autotrasportatori - ha aggiunto il presidente Gentile - Il tema dell’inserimento nel codice civile del contratto di servizi logistici è uno dei punti del mio programma, assieme a quello relativo alla revisione della normativa sui Magazzini Generali. Il ruolo di queste ultime realtà è fonte di sicurezza e tranquillità tanto per l’erario quanto per gli utilizzatori, in quanto i Magazzini Generali assolvono non solo a semplici funzioni di deposito, ma anche a quelle di custodia fiduciaria per i crediti sulle merci. Siamo impegnati da qualche tempo con il ministero dello Sviluppo economico per aggiornare una normativa davvero obsoleta, che fa riferimento a un regio decreto del 1927. Al Mise abbiamo chiesto di creare un’apposita commissione su questo fronte».
Altro tema cruciale, vista anche l’evoluzione economica in atto, è quello della Logistica dell’Ultimo Miglio, per il quale Assologistica ha avviato da poco una collaborazione con il Freight Leaders Council. La mobilità di merci e persone nelle città sta sempre più diventando l’elemento distintivo per vivibilità e competitività dei territori. In questo contesto la crescita tumultuosa dell’e-commerce, dei servizi “home delivery based” e più in generale del just in time stanno modificando radicalmente i modelli distributivi del nostro Paese. È fondamentale in tale scenario non solo dare una risposta congiunturale in termini di professionalità degli operatori, ma anche prevedere le esigenze del mercato futuro alla luce della crescente automazione e condivisione di dati e servizi, in un’ottica di sharing economy.
Assologistica, inoltre, sta lavorando al recepimento del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati GDPR (General Data Protection Regulation). In conformità alle disposizioni del Regolamento UE 679/2016, le Associazioni possono elaborare codici di condotta allo scopo di precisare l’applicazione del Regolamento e, in tal modo, promuovere il rispetto della normativa in materia di protezione di dati personali. Assologistica, a tale riguardo, sta per predisporre un proprio codice di condotta.
Infine, l’impegno formativo di Assologistica con la sua divisione Assologistica Cultura e Formazione: oltre alla classica programmazione corsi, si sta attivando un master a Roma per la qualifica di Responsabile delle Questioni doganali (prerequisito per ottenere/conservare la certificazione AEO). Tale master fa seguito ad altri analoghi già in essere, uno a Milano con Assolombarda e uno a Treviso con Unindustria Servizi & Formazione Treviso Pordenone. Col Council of Supply Chain Management Professionals (CSCMP), associazione di professionisti della supply chain, Assologistica C&F sta avviando un corso di preparazione alla Certificazione internazionale SCPro per i supply chain manager. A maggio - con il supporto di Mylia/Adecco Group - ci sarà inoltre il workshop “Costruisci il tuo futuro professionale”, il cui scopo è fornire ai partecipanti nuove chiavi di lettura per conoscere quali competenze trasversali vengono maggiormente richieste dal settore e acquisire consapevolezza rispetto al modo in cui stanno agendo il loro ruolo professionale.
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Aggiornato al 16 Settembre 2024 - ore 00:00