di Federica Bartoli

La catena di elettronica di consumo MediaWorld, chiude l’esercizio 2023 con vendite pari a 2,5 miliardi di euro e conferma la strategia di sviluppo e il piano investimenti a fronte di un anno particolarmente difficile per tutto il mondo retail e, in particolare, per il settore elettronica.

In un contesto di oggettivo rallentamento dell’economia, il mercato dell’elettronica di consumo ha segnato un calo rilevante (-9,2% a settembre 2023, fonte Istat). Nonostante il complesso contesto di mercato, nel 2023 MediaWorld ha mantenuto inalterati i propri impegni, destinando 31,1 milioni di euro agli investimenti: di questi, 19,7 milioni di euro sono stati impiegati nella completa ristrutturazione di 15 punti vendita, anche tramite l’implementazione del nuovo layout “Look & Feel”, e nell’apertura di nuovi negozi, raggiungendo al termine dell’anno fiscale 125 store attivi su tutto il territorio nazionale. La restante parte delle risorse (11,4 milioni di euro) sono stati destinati al miglioramento dell’infrastruttura It e, in particolare, al lancio del nuovo e-commerce, nonché all’implementazione del nuovo Distributed Order Management System, che ha consentito di efficientare i processi e lanciare il servizio omnicanale “Ritiro gratis anche in 30 minuti”.

Per il triennio 2024-2026 MediaWorld annuncia che proseguirà negli investimenti dedicati a innovazione e sviluppo della rete fisica, destinando una quota crescente di risorse a tecnologia e percorsi di qualificazione del personale con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità complessiva della shopping experience. Il piano prevede un investimento triennale per ulteriori 100 milioni di euro ed è già in corso di implementazione. Dalla chiusura dell’anno fiscale ad oggi, infatti, MediaWorld ha già inaugurato 6 nuovi punti vendita (Viterbo, Rieti, Forlì, Reggio Calabria, Montano Lucino e Roma) portando a 131 gli store attivi e all’ingresso di circa 100 nuovi dipendenti.

Sul fronte tecnologie dedicate alla customer experience e all’evoluzione dei consulenti, è partita la fase pilota della “Vendita end-to-end in reparto”, che consentirà agli addetti di accompagnare il cliente in tutte le fasi della shopping experience e che valorizza il ruolo dei consulenti in chiave “Experience Champion”. Inoltre, grazie all’utilizzo combinato con lo scontrino digitale, questa novità nel settore retail porterà a ulteriori benefici in termini di valore percepito. Infine, è prevista una significativa evoluzione del canale online, che affiancherà all’e-commerce l’assortimento di prodotti venduti tramite marketplace. Questa novità consentirà a MediaWorld di ampliare l’offerta e includere nuove categorie di prodotto.

«In qualità di leader di mercato, portiamo avanti con convinzione la nostra strategia di sviluppo, guidandone l’evoluzione e l’innovazione, con l’obiettivo di creare esperienza nel settore della tecnologia rendendola comprensibile e accessibile. Gli investimenti in omnicanalità e formazione dei consulenti, oltre all’ammodernamento delle infrastrutture It dei negozi esistenti e alle nuove aperture, rappresentano un rilevante vantaggio competitivo che ci pone nelle condizioni di cogliere appieno le opportunità che si stanno concretizzando a fronte del progressivo rientro dei tassi e dei segnali di ripresa dei consumi su diverse categorie merceologiche», dichiara Guido Monferrini, amministratore delegato di MediaWorld.

Nel complesso, nel triennio 2021-2023 MediaWorld ha investito circa 100 milioni di euro, che hanno consentito di evolvere l’offerta introducendo nuovi servizi a valore aggiunto e consolidando la presenza del marchio sul territorio. Inoltre, coerentemente con la strategia definita dal Gruppo, nell’anno fiscale 2023 sono stati rinnovati e intensificati i programmi formativi dedicati a tutti i dipendenti e, in particolare, a quelli direttamente a contatto con il pubblico, con l’obbiettivo di far evolvere le competenze e il ruolo degli addetti da “venditori” a “consulenti esperti di soluzioni tecnologiche”.

Inoltre, gli investimenti dell’azienda sono stati effettuati perseguendo una strategia di sviluppo sostenibile, che si è declinata mediante numerose azioni, tra cui l’efficientamento energetico degli impianti di condizionamento/riscaldamento nei negozi, l’illuminazione a led e l’approvvigionamento di energia al 100% da fonti rinnovabili. Nell’anno fiscale ’23, è continuata la forte attenzione all’economia circolare ampliando a nuove categorie di prodotto la possibilità di ritiro e supervalutazione dell’usato (trade-in), aumentando di quattro volte il volume di pezzi ritirati. Infine, prosegue l’impegno nella second-hand economy attraverso i prodotti ricondizionati (circa 30.200 nel corso dell’esercizio 2023) grazie al sito web e all’introduzione di apposite aree espositive all’interno dei negozi.