Con circa 743 milioni di euro, le vendite via internet di prodotti tecnologici segnano una flessione del 3,6% rispetto al 2008.

È quanto emerge dalle rilevazioni di GfK Retail & Technology, che evidenziano un andamento controcorrente in Italia rispetto agli altri Paesi europei. Con 5,9 milioni di atti d’acquisto, l’11,6% delle vendite totali, in Europa il canale è infatti cresciuto del 9,6% supportato da un incremento delle vendite in tutti i settori della tecnologia di consumo.

Tornando all’Italia, si tratta anche della prima volta in cui le vendite on line mostrano performance meno positive dei pdv tradizionali. Elettronica di consumo, telefonia, informatica e fotografia hanno generato un giro d’affari di circa 664 milioni di euro, flettendo del 4,5% rispetto al 2008. Ma le diverse categorie di prodotto mostrano trend diversi tra loro: si evidenzia un segno positivo per elettronica di consumo (+35,4%), fotografia (+30,1%) e telefonia (+15%), mentre flettono It (-13,6%) e media storage (-20,7%).

Discorso a parte per grandi e piccoli elettrodomestici e per il trattamento dell’aria, che evidenziano una crescita del 4,7% in contrapposizione alla flessione dei canali tradizionali. Analizzando i singoli segmenti, il grande elettrodomestico, in flessione nel canale tradizionale, cresce dell’11,4% in internet sostenuto da lavaggio e frigoriferi. Anche il piccolo elettrodomestico cresce (+8,5%), mentre il settore del clima ha mostrato in internet un andamento peggiore rispetto al canale tradizionale (-29,6%).