Il 63% degli italiani, a parità di prezzo e qualità, sceglie di acquistare prodotti di marche socialmente impegnate.

L’impegno delle aziende in campo sociale è diventato un criterio fondamentale di selezione nelle scelte di acquisto degli italiani, con una percentuale (63%) di 10 punti superiore alla media europea. È quanto emerge dall’indagine annuale di Edelman Goodpurpose, che ha coinvolto 6.000 persone in 10 Paesi, presentata al convegno “La marca alla sfida dello sviluppo responsabile” promosso da Centromarca.

La classifica dei temi sociali che interessano maggiormente i consumatori italiani vede al primo posto la protezione dell’ambiente (84%), seguito dalla comprensione e dal rispetto delle altre culture (76%). La lotta contro la povertà e quella contro pandemie e malattie si collocano agli ultimi posti della graduatoria, diversamente dalla media Ue che vede tali valori raccogliere rispettivamente il 78% e il 69% dei consensi.

E se viene chiesto agli italiani quali elementi determinano il rapporto di fiducia con una marca, la trasparenza e l’onesta di un’azienda sono giudicati i fattori più importanti dal 76% dei consumatori: un valore che supera persino l’offerta di prodotti o servizi di alta qualità (68%).

La crescente richiesta di impegno sociale ha portato le aziende a prendere coscienza di questa tendenza: la responsabilità sociale è infatti diventata parte integrante delle strategie di business, per contribuire ad aprire nuovi mercati e a migliorare fidelizzazione e reputazione delle marche.