di Claudia Scorza

Secondo i dati raccolti dall’Igi - Istituto del gelato italiano, nel 2022 le vendite di gelato industriale nel nostro Paese si sono attestate oltre i 3,8 miliardi di porzioni con un rialzo del 4,7% sullo stesso periodo del 2021.

Spacchettando il dato aggregato fornito dall’Igi, emergono in tutta evidenza la forte ripresa dei volumi di vendita nell’out of home, dove si registra un aumento del 20%, e un discreto incremento del canale retail, pari al 3%.

Per i consumi fuori casa si tratta di una conferma del trend iniziato nel 2021, dopo la brusca contrazione avvenuta nel 2020 a seguito delle restrizioni alla socialità e alle attività del settore Horeca imposte con il lockdown nazionale e le successive misure di contenimento della pandemia. Stabili e con un lieve rialzo anche le vendite nella Gdo, che confermano la costanza di acquisto nel canale.

In particolare, nell’out of home hanno fatto la parte del leone lo sfuso (+37,4%), le specialità da tavola in confezione singola (+28,5%) e i gelati da passeggio in confezioni singole (11,3%). Nel canale retail, invece, si conferma l’andamento positivo del segmento trainante dei multipack (+4,1%) e la buona ripresa di vaschette e secchielli (+1,6%).

I dati di produzione a livello nazionale si attestano sulle 177.560 t, per un valore di 1.867 milioni di euro, con un +10,3% rispetto all’anno precedente, per un consumo pro-capite di 2,18 kg. Bene anche l’export, che registra un volume di 89.906 t, per un valore di 357 milioni di euro con una crescita del 14,6% rispetto al 2021.