In Italia il patrimonio zootecnico dei bovini da carne è diminuito dell’1,4% nel 2008 e ha determinato una perdita dell’1,1% di carne prodotta, che ha toccato le 978.600 tonnellate. Per quanto riguarda l’import, quello della carne refrigerata è aumentato del 2,3%, mentre sono diminuiti di bene 39,9% gli ingressi di carni congelate. Leggera frenata per i consumi di carne bovina (-1,8%), a causa principalmente dell’impennata dei prezzi.
Passando invece alle carni avicole è possibile rilevare un incremento produttivo nel nostro Paese del 3,8%, a 1.099.000 tonnellate. A migliorare (+0,9%) sono stati anche i consumi, che hanno raggiunto le 971mila tonnellate.
Ha invece risentito dell’attuale crisi economica la carne suina, che ha mostrato una contrazione dello 0,1% delle quantità acquistate da parte delle famiglie italiane, arrivate a 2,43 milioni di tonnellate.