EPTA, gruppo leader europeo nel settore della refrigerazione commerciale per la distribuzione organizzata, presenta al mercato la nuova gamma di centrali frigorifere a refrigerante naturale: Eptagreen, sviluppata per ridurre considerevolmente le emissioni dirette in atmosfera di anidride carbonica.

Le proprietà del gas R744 (CO2), utilizzato in queste nuove centrali, assicurano numerosi vantaggi sia in termini di riduzione del carbon footprint sia di efficienza dell’impianto. Infatti, oltre ad essere un fluido naturale, non è né infiammabile né tossico né esplosivo ma, al contrario, presenta il minor valore GWP (Global Warming Potential) tra i fluidi frigorigeni in commercio; infatti ogni kg di gas refrigerante tradizionale R404a (HFC) disperso nell’ambiente, secondo l’indice GWP, corrisponde a 3.750 kg di CO2, mentre ogni kg di R744 (gas naturale) equivale ad un solo kg di anidride carbonica. Anche considerando l’unità di misura (Total Equivalent Warming Impact), che indica l’impatto totale da effetto serra di una macchina o di un sistema energetico nel corso della sua vita utile, risulta chiaro quanto il suo valore sia più basso nella centrale Eptagreen, rispetto alle centrali tradizionali che utilizzano HFC.

Infine,  il telaio della nuova famiglia di centrali è costituito da profili in lamiera piegata e da speciali rivetti di acciaio ad altissima resistenza che riducono notevolmente il rischio di perdita di gas refrigerante e limitano al massimo le vibrazioni.