Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 20 Maggio 2024 - ore 00:00
L’allarme da parte dei distributori, in verità, era già stato lanciato da tempo. Lo scorso novembre, in occasione della quinta edizione della Giornata ADM, lo scenario atteso per il settore del largo consumo era stato dipinto con chiarezza in tutta la sua gravità
Carburanti, servizi di telefonia, prodotti parafarmaceutici. Al massimo qualche timido accenno di vendita di polizze assicurative. Si riduce davvero a poco ciò che i distributori italiani stanno facendo per allargare l’offerta a mercati che non siano quelli tradizionali del largo consumo.
L’interesse di Esselunga per acquisire Battistero (con un’offerta da 5,5 milioni di euro) prefigura una strategia che mira al controllo di una certa sfera produttiva, con l’obiettivo di preservare un’adeguata marginalità. Non si tratterebbe certo di una novità assoluta nel panorama internazionale del retail. Senza anda...
Cosa bolle in pentola nel mondo delle private label? A questa domanda cerca periodicamente di rispondere, ormai da diversi anni, il Rapporto annuale sulla marca commerciale, l’indagine presentata in occasione di uno degli appuntamenti convegnistici più seguiti di Marca,
Cibi adulterati, sofisticazioni, frodi alimentari. Si accomodino pure mariuoli e delinquenti: la legge assicura loro l’impunità. Almeno da un mesetto a questa parte. Già, perché una norma cardine nella tutela degli alimenti, la legge numero 283 del 30 aprile 1962, non c’è più: abrogata, cancellata, eliminata con una ma...
Ce l’ha fatta in extremis, dopo un iter legislativo avviato con l’approvazione della Finanziaria 2007 da parte dell'allora Governo Prodi. La norma che mette al bando i cari, vecchi sacchetti di plastica ora è legge. Ma “all’italiana”. Il pasticcio si è consumato nei giorni immediatamente precedenti Natale. Il 23 dicemb...
Qualcosa non torna nella immediata e decisa contestazione di Centromarca della maxi-multa (81 milioni di euro) inflitta dall’Antitrust alle principali imprese del settore cosmetico nonché alla stessa associazione delle aziende di marca, per «comportamenti restrittivi della concorrenza».
L’unica cosa incerta rimane la data. Ma sul fatto che la vendita delle due più importanti imprese italiane di grandi magazzini sia prossima, ormai, non vi sono più molti dubbi.
Che futuro ci si può attendere per l’ecommerce in Italia? A giudicare dallo sbarco di Amazon, avvenuto solo pochi giorni fa, si direbbe molto, molto positivo.
Pesce grande mangia pesce piccolo. Sarà cinico ma è quel che Metro, leader nel segmento cash & carry, in Italia dal 1972, s’appresta a fare con i grossisti tradizionali avviando una metamorfosi che ne estenderà il campo d’azione in un’area finora inesplorata. Che cosa sta succedendo è presto detto.
L’evento di premiazione dei migliori siti internet delle aziende del largo consumo che si è svolto giovedì 18 novembre a Milano (guarda il video nella rubrica TGdo) è stato l’epilogo di un concorso nato quasi per gioco
L’allarme ora suona insistente da chi ne riceve un danno, ma sono decenni che i consumi di vino, birra, liquori e distillati in Italia si contraggono. Il giro di vite sui controlli stradali ha accelerato un processo in corso da tempo. Regge bene chi ha prodotti di chiara fama e ben supportati dalla comunicazione.
Preoccupazione. E’ questo lo stato d’animo diffuso tra i protagonisti della distribuzione moderna che si è potuto raccogliere in occasione della quinta edizione della "Giornata ADM"
Gli investimenti pubblicitari da parte delle aziende, a torto o a ragione, sono sempre stati considerati una cartina tornasole dell’andamento dell’economia: in calo