La fortunata iniziativa di Nordiconad a Modena compie quattro mesi e i numeri sono stupefacenti: sono stati erogati quasi 5,5 milioni di litri di carburante (l’equivalente delle vendite annuali di un ottimo impianto tradizionale) per un incasso di quasi 8 milioni di euro. Gli automobilisti che si sono riforniti sono stati 188mila con una media giornaliera di 1.600 presenze ed una media di 30 litri a testa (oltre 40 euro di spesa).

IL SEGRETO
Il segreto di questo successo è ovviamente il prezzo: costantemente 10-12 centesimi sotto il prezzo medio di mercato, in un momento in cui i prezzi dei carburanti sono arrivati a livelli mai visti. Questo però non basta a spiegare la coda costante di automobilisti (a volte anche a tarda notte): il consumatore, come accade nella spesa, è sempre più attento ai prezzi e per un prodotto come il carburante, identico o quasi per tutti, premia iniziative dove il risparmio è tutto riversato sul prezzo alla pompa.

SUPER INFLUENZATO

Non è invece dato sapere quanto questo flusso continuo di persone giovi alle presenze nel supermercato Conad adiacente. Informazioni raccolte all’interno del gruppo ci danno come soddisfacente il volume d’affari. E’ impossibile purtroppo sapere quanto, in questo caso, l’impianto carburante abbia influito sulle vendite del supermercato poiché le due strutture sono state inaugurate contemporaneamente.

ESTENSIONE DELLA RETE

L’ottimo risultato del distributore sta facendo seriamente pensare ai vertici del gruppo di replicare l’iniziativa altrove, anche perché, con questi numeri, si è rivelato un business in se stesso. E già si parla di un nuovo impianto in Piemonte.

Alessandro Foroni