E brava Auchan. Arrivata per ultima, nell’ormai affollato parterre di operatori virtuali di telefonia mobile, ha dimostrato di sapere interpretare nel modo migliore (almeno in termini di tempestività) il senso dell’ingresso dei retailer nel mondo dei servizi.

La spesa che ricarica
La sua offerta A-Mobile, lanciata con un solido supporto di Wind, non solo presenta le caratteristiche di convenienza e di semplicità che contraddistinguono queella dei competitor già tuffatisi nel business della fonia mobile (da Coop-Telecom Italia a Carrefour-Vodafone, da Conad-Vodafone fino a Poste Mobile). Contempla anche la possibilità di accumulare crediti per ricaricare il cellulare facendo la spesa nei suoi 45 iper sparsi per lo stivale (ma presto, presumibilmente, anche nei supermercati Sma, Cityper, e nei vari format Simply). Qualcuno potrebbe obiettare che si tratta di una “operazione a premi” (denominata “Fai la spesa e parli gratis”) e valida solo fino a fine anno. Ma il risultato non cambia: Auchan entra per ultima, si distingue per convenienza e sfrutta il nuovo servizio come intelligente strumento promozionale.

Da 5 cent a 100 euro
Acquistando una qualsiasi delle circa 5.000 referenze alimentari e non alimentari a marchio Auchan (ma anche con marchi di fantasia, come Bio, i Sapori delle Regioni, Rik & Rok, Mmm!, in Extenso, Cup’s, oltre ai prodotti Fair trade) il cliente Auchan potrà infatti accumulare crediti sulla sua carta telefonica. L’entità della ricarica gratuita varia dai 5 centesimi spettanti, per esempio, a chi acquista una confezione da 500 grammi di spaghetti, ai 50 euro per l’acquisto di un elettrodomestico bianco della Rex fino ai 100 euro per chi sottoscrive un abbonamento Sky (promo terminante il 26 aprile). Non solo. L’elenco include anche un consistente numero di prodotti di marca che hanno aderito all’inziativa. Tutti, private label e non, sono contrassegnati dal logo A-Mobile, che li rende facilmente identificabili sullo scaffale del punto vendita.

Scommesse
L’offerta di Auchan è disponibile da lunedì scorso, 14 aprile. Per i consumatori è evidentemente più conveniente di altre. Si accettano scommesse sul fatto che avrà grande successo. Così come sul fatto che anche Coop, Carrefour e Conad la seguiranno prestissimo sulla medesima strada.