LucartGroup, azienda leader nel mercato del tissue ecologico, annuncia la nomina di Massimo Oriani in qualità di nuovo marketing director di Gruppo.
Di origine milanese, 42 anni, Massimo Oriani è laureato in Economia e Commercio, ha conseguito un Master in business Administration alla SDA Bocconi e vanta un'esperienza di oltre 10 anni nel gruppo Unilever.
Il nuovo manager sarà alla guida di un team internazionale con la responsabilità di gestire tutte le attività di marketing, trade marketing e comunicazione del gruppo.
La storia di Lucart Group inizia negli anni Trenta, quando la famiglia Pasquini decide di impiantare a Villa Basilica (Lucca), un'azienda di produzione della carta.
All'inizio la produzione era rivolta principalmente al mercato delle carte monolucide per imballaggi flessibili, per tovaglie e per sottopiatti, ma alla fine degli anni Ottanta il gruppo ha diversificato la propria attività cominciando a produrre anche carte tissue ad uso igienico sanitario (asciugatutto, strofinacci, carta igienica, tovaglioli, ecc.). Nel 2009 viene adottato il nome di Lucart Group (al posto di Cartiera Lucchese Group), per identificare il gruppo di aziende facenti capo a Cartiera Lucchese spa.
Il gruppo Lucart ha numeri di tutto rispetto: 318,4 milioni di euro di fatturato consolidato, 37,6 milioni di Ebitda, 1.100 addetti, 280.000 tonnellate/anno di capacità produttiva, 53 linee di converting e 860.000 mq di stabilimenti.
Di origine milanese, 42 anni, Massimo Oriani è laureato in Economia e Commercio, ha conseguito un Master in business Administration alla SDA Bocconi e vanta un'esperienza di oltre 10 anni nel gruppo Unilever.
Il nuovo manager sarà alla guida di un team internazionale con la responsabilità di gestire tutte le attività di marketing, trade marketing e comunicazione del gruppo.
La storia di Lucart Group inizia negli anni Trenta, quando la famiglia Pasquini decide di impiantare a Villa Basilica (Lucca), un'azienda di produzione della carta.
All'inizio la produzione era rivolta principalmente al mercato delle carte monolucide per imballaggi flessibili, per tovaglie e per sottopiatti, ma alla fine degli anni Ottanta il gruppo ha diversificato la propria attività cominciando a produrre anche carte tissue ad uso igienico sanitario (asciugatutto, strofinacci, carta igienica, tovaglioli, ecc.). Nel 2009 viene adottato il nome di Lucart Group (al posto di Cartiera Lucchese Group), per identificare il gruppo di aziende facenti capo a Cartiera Lucchese spa.
Il gruppo Lucart ha numeri di tutto rispetto: 318,4 milioni di euro di fatturato consolidato, 37,6 milioni di Ebitda, 1.100 addetti, 280.000 tonnellate/anno di capacità produttiva, 53 linee di converting e 860.000 mq di stabilimenti.
