Francesco Del Prete, amministratore delegato di Cedi Sigma Campania, il nuovo presidente di Sigma, retailer tra i protagonisti della scena distributiva italiana con una rete multicanale costituita da oltre 1.700 punti di vendita – tra superstore, supermercati, superette, negozi di vicinato, cash&carry e discount –, una market share a inizio anno pari al 2,7% e un fatturato che a fine 2016 si stima raggiungerà i 3,7 miliardi di euro.
La nomina è stata ufficializzata lo scorso 23 giugno, in occasione dell’assemblea e consiglio di amministrazione dell’impresa distributiva, che ha eletto vice presidente Oreste Santini, presidente di Consorzio Europa.
Francesco Del Prete sostituisce Raniera Sopranzetti, giunta a fine mandato dopo l’elezione dello scorso luglio 2015, che lascia così il timone della società al suo vice presidente, mantenendo l’incarico di consigliere.
Il neo presidente, 47 anni, è un brillante imprenditore di Frattamaggiore (Na), sin dal 1995 socio Sigma con l’azienda di famiglia dapprima aderente a Codes (Cooperativa Dettaglianti Sigma) e quindi confluita in Cedi Sigma Campania, una delle più importanti realtà del Gruppo, operante nell’Italia centro-meridionale, prevalentemente in Campania, Lazio e Molise, e in costante sviluppo ed espansione. Un’impresa distributiva che condivide, non a caso, lo stesso dinamismo di Consorzio Europa, guidato dal neo vicepresidente Oreste Santini, un’altra punta di eccellenza dell’universo Sigma, protagonista di una forte crescita nel Nord Italia.
“Sigma rappresenta al meglio – ha sottolineato Francesco Del Prete – la distribuzione organizzata italiana, confermandosi espressione di un gruppo di soci coeso, che guarda alle sfide del prossimo futuro con spirito positivo”. Merito di una strategia di governance che si rifà ai più saldi valori cooperativistici, puntando in primis a generare valore sia per i soci, sia per i consumatori. “Gli ottimi risultati commerciali di tutti i soci – ha aggiunto Del Prete – ci stanno permettendo di crescere anche in questi anni non facili. Per migliorare ancora le nostre performance continueremo a investire su alcuni pilastri strategici: l’eccellente posizionamento dell’insegna, l’assortimento dei prodotti a marchio, che con circa 1700 referenze rappresenta oltre l’11% del fatturato del Gruppo, e la forte sinergia con Coop Italia nell’ambito della contrattualistica con l’industria di marca”.
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Aggiornato al 16 Settembre 2024 - ore 00:00