Una mela al giorno toglie il medico di torno? Stando a quanto emerso da un recente studio italiano sembrerebbe proprio di sì: questi frutti, infatti, oltre a essere sani, nutrienti e leggeri, sarebbero in grado di dialogare direttamente con le cellule dell’organismo umano, contrastando l’infiammazione. La scoperta è stata fatta da un team di otto ricercatori di cui fa parte anche Luca Lovatti del Reparto Ricerca e Sviluppo di Melinda, coordinato dalla Prof.ssa Barbara Zavan, del Laboratorio di Medicina Rigenerativa del Dipartimento di Medicina traslazionale e per la Romagna dell’Università di Ferrara, che ha analizzato in vitro le proprietà delle mele Golden Delicious della Val di Non.

«Abbiamo sempre pensato che le mele e la frutta in generale fossero alleate della salute perché ricche di sostanze benefiche che in modo passivo favoriscono il corretto funzionamento del nostro organismo, come fibre e polifenoli. Invece, ora abbiamo scoperto che la loro “bontà” non si limita a questo: è stata una sorpresa notare che invece sono in grado di dialogare direttamente con le nostre cellule e di “riprogrammarle”, favorendo lo spegnimento dei processi infiammatori e l’attivazione di quelli anti infiammatori» dichiara la professoressa Barbara Zavan, coordinatrice della ricerca.