Marco Devasini, direttore marketing di Riso Gallo, ha illustrato alla redazione di Distribuzione Moderna le ultime novità di prodotto dell’azienda e tracciato un’analisi completa delle nuove tendenze di consumo del riso, alimento sano, altamente digeribile e versatile.

Si sente parlare con insistenza di nuovi trend di consumo dettati dalla frenesia quotidiana e che impongono alle famiglie italiane velocità nella preparazione di pranzi e cene. Come sta rispondendo a queste richieste dei consumatori Riso Gallo?
Nel corso degli ultimi anni Riso Gallo ha puntato sull’innovazione del suo core business, incentrato sul mercato tradizionale del riso, per soddisfare sempre più efficacemente le esigenze del consumatore moderno. Abbiamo saputo dare ottime risposte con le linee Risotti Expresso, pronti in soli 2 minuti e in cinque ricette differenti, e Riso Expresso (non ricettato). Abbiamo inserito nuovi gusti all’interno della gamma Risotti Pronti, che necessitano di soli 12 minuti di cottura e contano sedici ricette. Blond Veloce&Versatile, ultima novità della linea Blond, è invece l’unico parboiled sul mercato che cuoce in 8 minuti e il Blond 5 minuti. Inoltre stiamo ampliando tutta la linea dei surgelati che attualmente conta quattro ricette di Risotti, gli Arancini Siciliani e i Bocconcini di Riso, ultima novità della linea. Abbiamo cercato di creare prodotti con una destinazione d’uso più moderna per andare incontro a quella che noi definiamo “nuova generazione del riso”, ossia chi ha poco tempo di cucinare ed è alla ricerca di soluzioni ad alto contenuto di servizio, pratiche, veloci e versatili.

Avete in programma a breve il lancio di nuove referenze o innovative linee di prodotto? Se sì, quali sono gli obiettivi legati ai nuovi lanci?
Negli ultimi sei mesi abbiamo immesso sul mercato tre nuove referenze della linea Risotti Pronti: Pescatora, 3Cereali Formaggio e Broccoli e Zucchine e Gamberetti. Abbiamo inoltre, come accennavo prima, ampliato la gamma dei surgelati. Nel corso del 2009 lanceremo altre novità di prodotto con l’obiettivo di rendere sempre più ricca la linea di ready-meal e rispondere alle esigenze e alle attese del consumatore. Riso Gallo è l’espressione della fantasia in cucina, grazie a un assortimento ampio e completo di varietà, preparazioni e gusti in grado di soddisfare le diverse esigenze dei consumatori, offrendo di volta in volta un riso tradizionale, veloce, raffinato, ma sempre naturale e di qualità controllata.

Mettendo a confronto l’offerta di riso sugli scaffali dei supermercati di qualche anno fa e su quelli attuali, quali sono le principali differenze che rileva?
Sicuramente, rispetto al passato, le referenze sono notevolmente aumentate. Si cerca di “intercettare” più target offrendo delle linee sempre più ricche, versatili e diversificate. La richiesta del ready-meal è notevolmente cresciuta negli ultimi anni, dove appunto l’esigenza di cucinare in poco tempo è diventata quasi una necessità. Ma è anche vero che è aumentato l’interesse verso cibi di una certa qualità e si presta più attenzione a una alimentazione sana ed equilibrata. Tutto questo fa in modo che le esigenze si affinino: Riso Gallo segue i ritmi del mercato moderno offrendo prodotti ad alto contenuto di servizio ed è riuscito anche a far superare i pregiudizi nei confronti di queste linee innovative. La nostra azienda non usa grassi idrogenati e glutammato monosodico e abbina le proprietà benefiche dei cereali per offrire un prodotto qualitativamente alto.

E se dovesse immaginare l’offerta di riso del futuro, quali caratteristiche avrebbe secondo lei?
Il riso gode di un vissuto estremamente positivo: prodotto sano, leggero, digeribile e versatile. L’area del benessere è funzionale alla crescita del mercato riso, quindi le proposte in termini di innovazione andranno verso prodotti equilibrati dal punto di vista nutrizionale, ma anche pratici e veloci per soddisfare le esigenze di un consumatore con sempre meno tempo a disposizione. Anche l’area dell’etnico è interessante, non solo per i consumatori italiani, ma anche per quelli extracomunitari.