È stato un anno di sviluppo e consolidamento il 2019 di Nova Aeg, la società per azioni nata nel 2016 e controllata da Nova Coop, che offre servizi di vendita di energia elettrica e gas naturale a clienti domestici, imprese e pubbliche amministrazioni.
Il fatturato, in crescita del 21,83% a più di 494 milioni di euro, i volumi complessivi di vendita di 3.640 Gigawattora, l’Ebitda salito a 1,4 milioni di euro e un bilancio chiuso con un utile netto di poco meno di 85.000 euro, danno la misura delle dimensioni raggiunte nell’ambito del mercato energetico nazionale dalla società, nata con l’ambizione di garantire, in particolare ai soci e clienti Coop, l’accesso al mercato libero dell’energia elettrica e del gas naturale alle migliori condizioni. Nel corso del 2020, pur dovendo destreggiarsi, come moltissime imprese, con il Covid-19, Nova Aeg ha creato nuove e importanti direttrici di sviluppo, come ci racconta il suo
presidente, Patrizio Dettoni.

Quali sono i territori presidiati e le vostre ambizioni?

Siamo presenti, per l’utenza domestica, in tutto il Nord Ovest, e dunque ben oltre il Piemonte. Copriamo infatti la Valle d’Aosta, tramite UnipolSai; poi la Lombardia e la Liguria, grazie ad accordi con Coop Lombardia, Coop Vicinato Lombardia e Coop Liguria. Da poco siamo in Sardegna, tramite l’alleanza con Coop Master Sardegna. Sono sviluppi che funzionano molto bene, data la nostra unicità nel mondo Coop e che funzionano ancora meglio dopo il lancio di EnerWeb Coop, punto di accesso telematico per tutti coloro che, in Italia, conoscono Coop. Per i clienti aziendali e gli enti pubblici, del resto, siamo già diffusi su tutto il territorio nazionale, grazie a una rete di collaborazioni che cresce di continuo.

Ci parli della vostra strategia web…

A ottobre 2020 abbiamo affiancato, alla nostra vendita diretta, il sito Enerwebcoop.it, uno spazio informatico ad alta sicurezza dove è possibile stipulare il contratto grazie a sistemi di firma digitale certificata. La buona risposta dei clienti è stata immediata, anche perché la cultura tecnologica media, specie quest’anno, ha fatto un balzo notevole. Qui, come in tutti gli altri canali di Nova Aeg, è il cliente a muoversi in piena libertà, senza nessun tipo di pressing, un pressing che, sommando tutte le azioni di televendita, è ormai disturbante e invasivo. Il nuovo canale integra e completa la proposta commerciale rivolta alle persone. Gli altri canali sono più classici: mi riferisco, per esempio, ai grandi clienti aziendali che sono gestiti dalla direzione commerciale, tramite key account, o alle Pmi, servite da nostre agenzie collegate.

Come raggiungete il cliente privato?

Piccola premessa: la nostra caratteristica è la discrezione. Infatti, non lavoriamo con le agenzie telefoniche e con terze parti che, come ho detto, sono molto, troppo, aggressive nel vendere i pacchetti di fornitura. Sui clienti domestici operiamo solo attraverso le reti di Nova Coop e delle altre Coop partner, oltre che mediante le agenzie UnipolSai. Sono luoghi reali, dove le persone possono incontrare i nostri addetti, addetti che, nel seguito del rapporto, possono assistere gli utenti per informazioni, problemi, adempimenti amministrativi, tariffe e tanto altro. In questo modo si crea un rapporto umano assolutamente inedito nel mondo delle utilities. Telefonicamente parlando noi vogliamo avere solo il nostro numero verde, che lavora in ricezione, svolgendo gli stessi compiti di assistenza dei corner fisici.

Quanti sono i vostri utenti?

I nostri punti di consegna, ossia i contatori serviti, assommano a 157.000, un numero che comprende, fra l’altro, circa 25.000 soci e clienti Coop. Essi rappresentano il motivo per cui Nova Coop ha voluto creare Nova Aeg: dare a tutti un servizio trasparente e con prezzi certi. Ci sono poi le imprese, ossia le industrie, il commercio, la Pubblica amministrazione, per un totale di 132.000 soggetti giuridici. Nella classifica di Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambienti) l’azienda, nata solo 4 anni fa, si è classificata al ventesimo posto, un ottimo risultato in un settore affollato, talora frammentato, ma, al tempo stesso, anche dominato da pochi colossi.

Fin dall’inizio vi siete qualificati come fornitori di energia verde. Quanto incidono le rinnovabili?

Nova Aeg ha scelto, da sempre, di essere una compagnia verde, dunque con una quota di energie rinnovabili certificate – eolico, idroelettrico e fotovoltaico - che, per il comparto domestico, è del cento per cento. È una linea etica forte e precisa, visto che, normalmente, nel mix di offerta delle utilities le rinnovabili costituiscono solo una parte. Tuttavia, se consideriamo i clienti aziendali e guardiamo al totale dei nostri volumi l’energia verde rappresenta il 30%, dal momento che, nella fascia business, si deve lasciare libertà di scelta anche in materia di fonti.

È stato un anno complesso per l’energia: meno consumi, forti cadute dei prezzi delle fonti... Cosa è accaduto in Nova Aeg?

Durante il primo lockdown, in aprile-maggio 2020, abbiamo registrato una flessione record dei consumi elettrici, flessione pari al 20 per cento, una cifra che non ha precedenti storici e dovuta a fenomeni ben noti: chiusura di molti uffici, venir meno della mobilità, attività solo in remoto per le scuole e gli uffici pubblici… La frenata si è protratta fino a luglio, perché la ripartenza è stata graduale. Solo da ottobre abbiamo cominciato a registrare differenze negative minime rispetto al 2019. È stato difficile continuare l’attività commerciale, specie con una strategia come la nostra, basata sul contatto personale. Aggiungo le limitazioni introdotte nella vendita di alcuni prodotti in Gdo, fra i quali, appunto, anche i servizi energetici. Il nostro impegno ci ha permesso comunque di contenere i danni, in un periodo che, ripeto, non ha alcun precedente.

Come avete gestito l’attività?

Gestire l’azienda da remoto, dunque con pochissimi dipendenti in ufficio, è stata una grande sfida, visto che la nostra attività non può mai interrompersi. Ma, alla fine, il risultato è stato assolutamente positivo, senza nessun disservizio. È un fatto che inorgoglisce e che attribuisce un merito speciale a tutti i dipendenti di Nova Aeg. Voglio anche ricordare che, a favore dei clienti domestici, abbiamo concesso, in modo spontaneo, un periodo di pagamento allargato, con una dilazione di 40 giorni per due cicli di fatturazione.