Con oltre 300 referenze e un fatturato 2008 pari a 510 milioni di euro, il Gruppo Beretta oggi può contare sull’esperienza e sui successi non solo nel segmento della salumeria italiana ma anche in quello dei piatti pronti ricettati freschi e dei würstel. Alessandro Riva, marketing manager meals solution & würstel, ha illustrato i progetti e le novità dei brand Wüber e Viva la Mamma.

Tra i marchi più rappresentativi del Gruppo Beretta troviamo Wüber, che negli ultimi mesi è stato sottoposto a restyling grafico e ad alcuni cambiamenti nell’offerta. Può parlarmi di questo progetto?
Nel corso del 2008 abbiamo lavorato sul brand Wüber con un profondo restyling dell’immagine, a partire dal logo, e una razionalizzazione dell’offerta. Questo si rendeva necessario perché era da 10 anni che l’immagine della nostra linea era immutata e quindi faceva intravedere qualche segno del tempo. Inoltre volevamo trasmettere in maniera più forte la mission di specialista in würstel di alta qualità per Wüber, andando quindi a enfatizzare alcune recenti tendenze emerse nel consumo di würstel tra cui l’affermarsi del segmento pollo, che è giunto a rappresentare circa il 45% dei consumi a fronte di una maggiore leggerezza e un vantaggio di prezzo. Da giugno 2008 Wüber si presenta quindi con un’immagine completamente rinnovata che dà a tutti i prodotti una riconoscibilità immediata sullo scaffale. I nuovi pack enfatizzano le diverse occasioni di consumo dei prodotti: da aperitivo sfizioso, come nel caso dei Wüberini, a secondo piatto gustoso e nutriente con Wüberone. Il rilancio è stato inoltre accompagnato da una campagna sulla stampa trade.

Altra novità per Wüber è stata la nascita di una nuova linea con formaggio. Ritiene che quella dei würstel farciti sia una strada da seguire?
A settembre abbiamo presentato una nuova range di würstel farciti con formaggio Leerdammer®. Si tratta di un progetto di co-marketing importante che unisce alla qualità e bontà di Wüber il gusto del formaggio Leerdammer® quale ideale complemento per sorprendere e soddisfare i nostri consumatori. Questa novità è disponibile in tre formati: Wüberone, ideale come secondo piatto o fatto alla griglia, il Wüber di pollo pensato per chi ama i würstel ma non vuole rinunciare alla leggerezza e i Wüberini, mini-würstel perfetti per un aperitivo o un antipasto, confezionati in due vaschette separate per assicurarne la freschezza se utilizzati in momenti diversi. Secondo un’analisi sensoriale realizzata da Neotron sui consumatori di würstel farciti, oltre 2,7 milioni di famiglie, il 63% dei consumatori, preferisce il würstel farcito perché è più appetitoso e gustoso rispetto a quello tradizionale. Il formaggio rappresenta la farcitura ideale per il 58% degli intervistati. Di questi il 77% indica come preferenza il formaggio dal gusto dolce.

Il Salumificio Fratelli Beretta è presente anche nel segmento dei piatti pronti con il brand Viva la Mamma. Come vi posizionate in questo mercato?

Fino a pochi anni fa il vissuto dei primi piatti pronti freschi era di un prodotto prevalentemente acquistato a impulso per occasioni specifiche e dove non sempre la qualità attesa era all’altezza delle aspettative. Da un lato i mutati stili di vita - a cui spesso si accompagna una minore predisposizione verso il cucinare sia come capacità intrinseca sia come tempo dedicato - e dall’altro gli sforzi delle aziende produttrici di fornire prodotti sempre più di alto livello gastronomico e con un’offerta in termini di ricettazione e formati in continua crescita, sono a mio avviso le ragioni principali della crescita di lungo termine di questo mercato. Naturalmente è un segmento che si presta e richiede innovazione continua al fine di soddisfare al meglio le esigenze di un target esigente. In questo contesto Viva la Mamma vuole diventare sempre più il brand di riferimento dello scaffale dei piatti pronti freschi offrendo ai consumatori le migliori ricette della gastronomia italiana pronte in pochi minuti. Accurata selezione delle materie prime, una ricettazione e un processo produttivo attento a replicare il più possibile un piatto come se fosse stato preparato direttamente dal consumatore finale a casa propria sono i pilastri del nostro posizionamento.

Qual è il target di riferimento?
Parliamo di un target giovane, di classe socio economica alta o medio alta che apprezza l’elevato livello di servizio e valore aggiunto offerto da queste soluzioni pronte che rispondono ai bisogni di un mutato stile di vita. Non si tratta solo ed esclusivamente di single. Si stanno approcciando a questo mercato sempre più frequentemente anche famiglie con donna che lavora e figli giovani abitanti in aree metropolitane.

Negli ultimi 18 mesi avete allargato significativamente la vostra offerta, fatta prevalentemente da piatti da forno che rappresentano però ancora oggi il core della vostra range.
Il nostro prodotto di punta restano le lasagne al ragù in formato da 400 e 800 grammi. A ottobre 2007 abbiamo lanciato una range di minestroni, zuppe e creme che ha saputo ritagliarsi una quota importante nel segmento delle zuppe fresche. A maggio 2008 abbiamo invece presentato una gamma di piatti volti a cogliere le opportunità nascenti per questo mercato nella stagione estiva: Insalata di Riso, Insalata di Orzo e Paella di mare. In formato da 400-450 grammi, e quindi da due vere porzioni, queste referenze si sono comportate ottimamente raggiungendo quote superiori al 40% del mercato in questi segmenti nascenti. Le ultime novità sono state presentate a settembre 2008: Crema di carote e zucca a completamento della nostra range di zuppe, creme e minestroni, Trippa e Cacciucco. Questi ultimi due piatti della tradizione gastronomica italiana - pronti in 4 minuti e in un formato da 550 grammi per due vere porzioni - richiedono una scelta accurata degli ingredienti, capacità in cucina e lungo tempo di preparazione.