Prima società ad aver introdotto in Spagna e in Polonia il concetto di outlet center con il marchio Factory, la spagnola Neinver è oggi una delle principali società immobiliari europee. Il direttore generale per il mercato italiano Alvaro Valiente ha spiegato alla redazione di Distribuzione Moderna quali sono i fattori di successo degli outlet e gli obiettivi di Neinver.

Da quanto tempo Neinver è presente sul mercato italiano e quali sono i risultati raggiunti in termini di fatturato, investimenti e superfici sviluppate?
Siamo presenti in Italia dal 2004 con Vicolungo Outlets, di cui abbiamo inaugurato l’ampliamento nel 2008, portando a oltre 130 il numero dei punti vendita per un totale di circa 30mila mq di gla. Il progetto di Vicolungo nel suo complesso ha comportato un investimento di 115 milioni di euro, di cui 40 milioni per l’ampliamento. A giugno 2008 Neinver ha inoltre acquisito per conto del fondo Irus, di cui è gestore, la prima fase di Castel Guelfo Outlet per un totale di 53 milioni di euro e stipulato un preliminare d’acquisto per la seconda fase, di cui si prevede il completamento entro l’anno. Attualmente Castel Guelfo Outlet ospita più di 80 negozi per una gla di circa 21.000 mq, che diventeranno 25mila con il completamento della fase 2. Siamo più che soddisfatti dell’andamento di entrambi i centri: Castel Guelfo Outlet ha totalizzato 1.400.000 visitatori lo scorso anno, mentre Vicolungo Outlets – in linea con l’ampliamento – ha oltrepassato la soglia dei 3 milioni di visitatori.

Qual è a suo avviso il motivo del successo dell’outlet e in che modo Neinver gestisce questa formula commerciale?
Fare shopping all’outlet non è solo prerogativa degli amanti della moda ma è anche un modo intelligente di risparmiare senza dover rinunciare alla qualità dei prodotti. Credo che questa sia la vera ragione del successo degli outlet, in Italia come nel resto d’Europa. Neinver ha introdotto in Spagna il primo outlet nel 1996 e da allora non si è più fermata. Oggi gestisce 11 centri outlet in cinque Paesi europei – per una superficie totale di 195.000 mq - ed è il terzo operatore del settore a livello europeo, oltre a essere leader di mercato in Spagna, Polonia e Germania. Il segreto del successo dei nostri outlet sta nel saper coniugare collaborazione con le comunità di riferimento, un perfetto mix commerciale e centri altamente funzionali oltre che di prestigio estetico, dove architetture di avanguardia si inseriscono armonicamente nell’area urbana circostante.

Che importanza ricopre per voi il mercato italiano?
L’Italia è la culla della moda. È un mercato in cui crediamo molto e a cui ci stiamo dedicando con enorme attenzione perché offre ottime potenzialità di crescita. Stiamo perciò continuando a esplorare nuove opportunità.

Qual è la vostra posizione nel mercato immobiliare europeo?
Celebriamo proprio quest’anno il nostro 40° anniversario e oggi, a distanza di quarant’anni dalla fondazione, siamo diventati uno dei principali attori nel settore immobiliare europeo. Da allora abbiamo sviluppato superfici commerciali e industriali per più di 13 milioni di mq. Le nostre attività spaziano oggi dallo sviluppo immobiliare (solo negli ultimi due anni Neinver ha sviluppato superfici per oltre 370mila mq con un investimento di 368 milioni di euro) alla gestione di asset e fondi. Neinver infatti gestisce oggi un portfolio di 25 asset, tra commerciali e industriali, in Europa ed è anche il gestore del fondo Irus European Retail Property Fund, uno dei maggiori fondi immobiliari paneuropei, lanciato dalla stessa Neinver nel 2007. Il nostro obiettivo oggi è di continuare a crescere e di procedere nel processo di internazionalizzazione.