di Claudia Scorza

È iniziata nella settimana di Ferragosto con le varietà Gala e SweeTango la raccolta 2023 dei 4.600 coltivatori soci del Consorzio Vog di Terlano (Bz), tra le maggiori organizzazioni europee di produzione e commercializzazione della mela da tavola.

La stagione melicola per Vog comincia con ottimi auspici, a partire dalla qualità dei frutti. L’estate nelle aree di produzione del Consorzio in Alto Adige-Südtirol ha visto infatti un sufficiente apporto di acqua e una buona differenza di temperatura tra il giorno e la notte, condizioni ideali per mele eccellenti.

«Anche quest’anno siamo in grado di garantire ai nostri clienti la disponibilità per dodici mesi di un ampio assortimento di mele di qualità, nel quale ognuno può trovare i frutti adatti alle proprie esigenze», commenta Walter Pardatscher, direttore generale di Vog. «Ora la sfida sarà quella di navigare le complessità dei mercati e dei costi di produzione per poter dare ai nostri soci il giusto riconoscimento del loro impegno e della loro competenza».

A livello di richiesta da parte dei mercati, i primi segnali sono positivi. «A differenza della precedente stagione – spiega Klaus Hölzl, responsabile vendite di Vog – quest’anno sembra esserci già spazio su tutti i nostri principali mercati. Stiamo osservando una richiesta dinamica e vivace e un mercato aperto sia per la produzione integrata sia per il biologico».

Dopo il calo dell’anno scorso, i quantitativi di Gala sono tornati ai livelli dei raccolti precedenti. Livelli medi anche per Golden Delicious, mentre vedranno una lieve flessione Granny Smith e Red Delicious, in linea con il resto della produzione italiana. Fuji e Braeburn completano le principali varietà tradizionali, che ad oggi rappresentano la quota maggiore dei quantitativi raccolti dal Consorzio.

Restano stabili anche i volumi delle mele contrattualizzate più consolidate: Pink Lady, Kanzi, Jazz, envy e yello. L’aumento della produzione degli impianti messi a dimora gli scorsi anni porterà invece a una crescita importante per le nuove mele Cosmic Crisp, Giga, RedPop, Joya, Crimson Snow e SweeTango, come previsto dalla programmazione pluriennale.

Stabile anche la produzione biologica, che rappresenta il 10% delle superfici coltivate da Vog. Anche per il bio, le aspettative sulla qualità sono molto buone.