Con una produzione di 1,738 milioni di forme - pari a 23.318 tonnellate - il formaggio Asiago nel 2008 ha registrato un incremento del 2,4%. Per quanto riguarda le tipologie, cala l’Asiago stagionato mentre quello fresco ha quasi raggiunto il milione e mezzo di forme, che una crescita del 5,3% (73mila forme).

“La produzione dell’Asiago Fresco riprende l’espansione che ha caratterizzato negli anni questa tipologia - ha commentato il presidente Roberto Gasparini nel corso dell’ultima assemblea dei soci del Consorzio di tutela -, che ora rappresenta l’88% del totale”.

Per quanto riguarda i prezzi all’ingrosso, nel corso del 2008 è proseguito il recupero già riscontrato nel 2007, in media del 7,4%. Un dato al quale non è però corrisposto un generale aumento dei prezzi al consumo, rimasti pressoché stabili.

Sempre nel 2008 il Consorzio di tutela si è distinto per due differenti campagne di promozione, una istituzionale e una per la valorizzazione dell’Asiago stagionato. A queste attività si sono affiancati i seminari informativi per punti vendita e chef, un concorso per il miglior formaggio di malga e campagne promozionali negli Stati Uniti e in Svizzera.

La collaborazione con il Consorzio tutela del Vino Prosecco Doc di Conegliano e Valdobbiadene, infine, porterà a una campagna promozionale congiunta in Germania e Austria, una volta ottenuto il parere positivo dalla Commissione europea.