Il moltiplicarsi del numero di richieste per ottenere il marchio ha fatto temere la banalizzazione dello stesso. Spesso, infatti, i prodotti non vantano un autentico legame qualitativo e storico con la zona di produzione eppure richiedono il marchio, rischiando quindi di inflazionare il sistema delle Dop.
Il decreto quindi punta a una maggiore definizione dei soggetti legittimati a presentare le istanze, delle documentazioni da mostrare (disciplinare, relazione tecnica, storica e socio-economica) e dell’iter amministrativo ministeriale.