di Claudia Scorza

Checkpoint Systems, fornitore globale di soluzioni verticalmente integrate per il retail, annuncia il lancio di Rf Metal Label, etichetta antitaccheggio unica e studiata specificamente per gli articoli metallici, risolvendo una delle sfide di sempre relative alla protezione della merce con i sistemi Eas (Electronic Article Surveillance) basati su Rf.

Con una riduzione delle differenze inventariali fino al 50% dimostrata durante i test effettuati presso i principali distributori statunitensi ed europei, l'etichetta Checkpoint Rf Metal Label offrirà ai retailer maggiori opzioni per la protezione degli articoli in metallo.

Gli articoli confezionati in materiali metallici sono da sempre difficili da proteggere senza ricorrere a metodi protettivi come le vetrine. Questo perché il materiale metallico di tali prodotti assorbe l'energia Rf, rendendo più difficoltoso rilevare gli articoli che lasciano lo store in maniera fraudolenta.

Rf Metal Label può essere applicata rapidamente in store o alla fonte, già nella fase di produzione, e usata sulla maggior parte degli oggetti metallici fungendo anche da forte dissuasore visivo. Questa nuova soluzione dà ai retailer la tranquillità di sapere che i loro articoli a rischio ora possono essere esposti in posizioni strategiche e, allo stesso tempo, rimanere protetti da furti e taccheggi. L’etichetta non ha poi alcun impatto sulla customer experience, poiché le sue dimensioni ridotte non intaccano l'estetica del prodotto o del suo packaging.

«Questa etichetta è un vero e proprio elemento rivoluzionario per i retailer», dichiara Ivan Gosling, global product manager di Checkpoint Systems. «Da quando è stata introdotta la tecnologia Rf, la protezione dei prodotti in metallo è sempre stata sfidante. Alcuni retailer hanno imparato a conviverci, altri hanno fatto ricorso a misure difensive come le vetrine che però compromettono la customer engagement e di conseguenza le vendite. Rf Metal Label protegge la maggior parte degli articoli in metallo in un ambiente espositivo aperto, con una significativa riduzione delle differenze inventariali e un conseguente aumento delle vendite».