di Claudia Scorza

Despar Italia ha chiuso l’anno con un fatturato pari a 4 miliardi di euro, in crescita del 2,2% rispetto al 2020, generato per il 67% dai punti vendita diretti e per il 33% dai negozi affiliati. La distribuzione del fatturato per insegna vede il 35% originato dagli store sotto il marchio Despar, il 38% da Eurospar e il 27% da Interspar.

La crescita è guidata principalmente da tre fattori: l’ampliamento del numero di punti vendita, gli investimenti effettuati e gli ottimi risultati dei prodotti a marchio. In particolare, la costante attività di espansione dei soci ha consentito l’apertura di oltre 90 store. Da rimarcare la consistente diffusione in Sardegna che, grazie all’ingresso della storica azienda sarda Fratelli Ibba, vede oggi Despar Italia segnare un 12,7% di quota di mercato in questa regione con 65 negozi. Attualmente Despar Italia conta dunque in totale 1.374 punti vendita (433 diretti, 941 affiliati) per oltre 806.102 mq di superficie di vendita.

Gli investimenti, invece, hanno riguardato sia i numerosi restyling dei negozi, sia la logistica, come conferma l’investimento di 33 milioni di euro per l’hub inaugurato a Castel San Pietro (Bo). Il terzo fattore di crescita, infine, interessa il prodotto a marchio. In un contesto in cui la quota di Mdd totale è in lieve contrazione, passando da 20,2% a 20,1%, Despar Italia ha raggiunto una quota Mdd sul totale vendite grocery del 20,6%, crescendo di 0,3 punti rispetto al 2020, chiudendo con un fatturato in acquisto pari a oltre 394 milioni di euro, in crescita rispetto al 2020. Le linee di prodotto che hanno registrato le migliori performance a livello di crescita di fatturato sono Premium (+4,6%), Passo dopo Passo (+2,9%), Free From (+3,7%), XMe (+17,2%).

Nel corso del 2021 Despar Italia ha lanciato oltre 250 prodotti e ha realizzato più di 300 restyling grafici, per rendere sempre più appealing le confezioni a scaffale, capaci di distinguersi per cura della grafica e dei materiali. Per quanto riguarda lo sviluppo delle referenze, i tre driver per la creazione delle marche del distributore sono stati la sostenibilità, i prodotti locali e il “food to go”.

«In un contesto di criticità, complesso e sfidante – commenta Paul Klotz, presidente di Despar Italia – le aziende del Consorzio hanno saputo nel 2021 essere punto di riferimento per i loro territori. Hanno accompagnato i clienti oltre la pandemia, garantendo un elevato livello di servizio in un percorso che ci vede attenti alla sostenibilità e a quei valori come vicinanza, attenzione, qualità che contraddistinguono l’operare quotidiano di tutti i soci. La crescita del fatturato e della Mdd confermano che il percorso che stiamo seguendo è corretto».

Nel 2022 Despar Italia intende raggiungere una crescita di fatturato pari a oltre il +5%, anche grazie a 82 nuove aperture e a investimenti per oltre 100 milioni di euro. Oltre a ciò, verrà mantenuto forte il focus nei confronti della Mdd, per la quale si prospetta un’ulteriore crescita con 200 lanci di prodotto attesi.

«La nostra marca del distributore – spiega Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia – è per noi motivo di orgoglio: sa andare in controtendenza rispetto al mercato e costruire un legame strettissimo con il cliente finale, che le attribuisce un valore essenziale nell’economia del suo carrello della spesa. Per raccontare e promuovere la nostra Mdd, nei prossimi mesi continueremo gli investimenti in comunicazione che ci vedono protagonisti in tv con il nuovo spot "Conta su di noi", con il quale Despar si pone come brand di fiducia in grado di offrire oltre 3.000 prodotti a marchio convenienti e di qualità».