Starbucks, che ha da poco festeggiato tre anni in Italia, a partire dalla Roastery di Milano Piazza Cordusio, inaugurata il 6 settembre 2018, mette sul piatto un corposo piano: 26 nuove aperture entro il 2023, che daranno lavoro a 300 persone.

Sviluppato in collaborazione con gruppo Percassi, partner e licenziatario unico per il nostro Paese, il programma, per la fine del 2021, si apre con 3 nuovi negozi, di cui due in Lombardia e uno a Torino, dopo quello, di 550 mq su tre livelli, ubicato in Via Bruno Buozzi, zona centro, e avviato nell’autunno del 2019. Altre 11 caffetterie sono previste nel 2022, e ulteriori 12 nel 2023.

“I nuovi negozi – ha comunicato l’azienda - saranno situati in posizioni privilegiate in tutto il Centro e Nord Italia. I prossimi insediamenti comprenderanno una serie di nuovi format, coniugando fisico e digitale, per permettere a Starbucks di soddisfare le esigenze dei clienti ovunque si trovino durante la giornata e di personalizzare la propria esperienza”.

Rafforza il concetto Matteo Morandi, amministratore delegato di Percassi Retail Group: “Con lo sviluppo della rete i format e le location saranno attentamente personalizzati per dare vita al meglio della ‘Starbucks experience’, assicurandoci di continuare a soddisfare le esigenze, in continua evoluzione, dei nostri clienti italiani".

Attualmente l’insegna conta 11 caffetterie in Italia - di cui la maggior parte a Milano - e compreso il nuovo punto vendita di Firenze, che ha debuttato, ad aprile 2021, presso il centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio.

Il colosso americano presidia oggi 83 mercati geografici: Usa, ovviamente, e poi, per citare a caso, Australia, Canada, Cina, Colombia, Brasile, Egitto, Sud Africa, Francia, Spagna, Germania, Paesi arabi…

Secondo le cifre di Statista il gruppo ha, ovviamente, accusato il colpo della pandemia: a livello mondiale il fatturato netto è passato dai 26,51 miliardi di dollari del 2019 ai 19,16 del 2020. Tuttavia, nel terzo trimestre fiscale, 13 settimane terminanti il 27 giugno 2021, le vendite, a rete costante, presentavano una crescita del 73 per cento e dell’84% nell’area americana.

Nello stesso periodo gruppo Starbucks ha aperto 352 nuovi negozi, portando la propria rete a 33.295 insediamenti.