di Luca Salomone

Al via il restyling, da 10 milioni di euro, del centro commerciale Cinecittà Due da parte di Silvano Toti Holding, proprietaria dello storico mall di Roma, realizzato da Lamaro appalti e inaugurato nel 1988 in Viale Togliatti, alla periferia est.

Il complesso oggi si estende su 22.000 mq di superficie lorda affittabile e conta 76 negozi, tra i quali Carrefour Market, Coin e Coincasa, Euronics, Ovs, Alice pizza, McDonald’s, La Piadineria, Nau, Geox, Stroili, Kiko, Lush… per un bacino di utenza di oltre 1,4 milioni di persone.

In scena a Mapic

Il tutto sarà completamente trasformato, ma non ampliato nel numero dei tenant, a seguito di un’analisi approfondita della domanda, dello scenario competitivo e dei brand emergenti.

La ristrutturazione, che sarà presentata ufficialmente questa settimana a Mapic Italy (Milano 18 e 19 maggio), porta la firma dello studio internazionale londinese Chapman Taylor, che ha al suo attivo realizzazioni come il Mall of Qatar (quasi mezzo milione di mq) e l’Eldon Square di Newcastle (130.000 mq).

Cushman & Wakefield, incaricata della gestione dal 2018, lavorerà a fianco della proprietà per assicurare la piena agibilità della galleria durante tutte le fasi. Sempre Cushman & Wakefield è responsabile del riposizionamento strategico, attraverso la ricommercializzazione degli spazi.

I lavori sono già avviati, per esempio con la realizzazione del nuovo parcheggio, e procederanno per tappe successive, sia all'interno sia all'esterno, per concludersi alla fine del 2023. Tra gli interventi di arredo la creazione di un’area relax, di svariate aree di sosta e di un’area per i bambini.

Per segnare il cambiamento in corso, anche il logo del centro e l’immagine sono stati aggiornati, nei contenuti e nello stile. Si conclude, inoltre, in questi giorni, il casting per identificare un/una influencer che darà forza alle campagne pubblicitarie.

Ricordare... il futuro

Spiega Mario Amoroso, presidente del Cda dello shopping center: «Questo insediamento ha fatto la storia dei centri commerciali in Italia. Con questo intervento lo collochiamo pienamente nel presente e soprattutto lo proiettiamo nel futuro, aprendolo a un pubblico sempre più ampio ed esigente. Nei prossimi mesi riorganizzeremo perciò in un'unica destinazione, nel cuore della città, un luogo sicuro, confortevole, qualificante. Un luogo che sarà aperto alla comunità e al territorio, attento alla sostenibilità».

Per guardare al futuro occorre mantenere nitida la traccia che ne ha generato l’origine, ricorda Vittorio Caponetto, architetto di Chapman Taylor: «Cinecittà Due nasce 33 anni fa, in un periodo in cui realizzare un centro commerciale poteva rivelarsi una scommessa a rischio. Un investimento coraggioso, se vogliamo. Il progetto architettonico fu realizzato, tuttavia, con criteri che oggi possono essere considerati come una buona base per proseguire nella direzione della sostenibilità ambientale».