di Claudia Scorza

Unieuro ha firmato un accordo con Vailog finalizzato all’apertura di un nuovo hub logistico a Colleferro (Roma) al servizio del Centro e Sud Italia, che sarà operativo entro la fine del 2023.

Anche grazie all’imminente potenziamento della piattaforma centrale di Piacenza, la società compie così un nuovo importante passo nell’evoluzione del proprio assetto logistico, che raggiungerà a regime i 200.000 mq di capacità di stoccaggio e movimentazione merci, al fine di adeguarlo a un business in rapida crescita e ai sempre più elevati standard di servizio richiesti dal cliente.

«La crescita che Unieuro ha registrato nell’ultimo biennio in termini di numero di punti vendita da servire, ordini da evadere e complessità da gestire – dichiara Bruna Olivieri, direttrice generale di Unieuro – ci ha posti dinnanzi alla necessità di un cambio di paradigma a livello logistico. Dopo l’ampliamento della piattaforma centrale nel 2018 e l’apertura l’anno successivo dell’hub locale in Sicilia, oggi intraprendiamo un significativo percorso di rafforzamento della nostra infrastruttura logistica, in perfetta coerenza con il piano strategico “Omni-Journey”, che tra gli obiettivi di lungo termine annovera proprio l’evoluzione del modello operativo. L’allargamento della capacità del centro distributivo di Piacenza e la creazione di un secondo hub nel Centro Italia ci porteranno, infatti, a migliorare l’efficienza e l’efficacia delle nostre operations in chiave omnicanale, a beneficio di clienti, affiliati e fornitori e del nostro stesso vantaggio competitivo».

Nello specifico, il nuovo hub logistico di Colleferro, di proprietà di Vailog e attualmente in costruzione, vanterà una superficie di 50.000 mq, di cui 10.000 mq (ulteriormente soppalcabili) dedicati al pick-up, e accoglierà merceologie cosiddette “bulk”: grandi elettrodomestici, sia free standing sia da incasso, prodotti legati al trattamento dell’aria e televisori dall’elevato polliciaggio.

Il sito, oggetto di un contratto di affitto della durata di 9 anni rinnovabile per ulteriori 6, entrerà in funzione entro la stagione di picco 2023 e servirà le regioni dell’Italia centrale e meridionale, a esclusione della Sicilia e della Calabria che continueranno a fare leva sull’hub locale di Carini (Palermo).

Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, si prevede che l’edificio otterrà la certificazione energetica A e la certificazione ambientale Breeam“Very Good”, oltre alla validazione di uno studio Lca (Life Cycle Assesment) in conformità agli standard Iso 14040/44.

Per quanto riguarda la piattaforma distributiva centrale di Piacenza, inaugurata nel 2018 e forte di una superficie di 104.000 mq, ne è previsto il rafforzamento già nel corso dei prossimi mesi, mediante l’inaugurazione di due nuove strutture da complessivi 36.000 mq, adiacenti all’attuale e destinate prevalentemente allo stoccaggio di merceologie bulk.

Gli investimenti annunciati ammonteranno a un totale di 8 milioni di euro, già inclusi nei 245-265 milioni di capex previsti dal piano strategico quinquennale. Inoltre, l’espansione della rete logistica creerà fino a 100 nuovi posti di lavoro tra addetti alle attività di magazzino e personale amministrativo, di cui 20 dipendenti diretti della società, con ricadute positive per i territori interessati dai nuovi insediamenti.